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Cronaca

Ammazza con un forcone il cane della zia e tenta di ucciderla. Poi si taglia le vene

Redazione Quotidiano Piemontese

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Ammazza con un forcone il cane di famiglia e poi tenta di uccidere la zia. Un agricoltore 41enne, orfano dei genitori e da sempre cresciuto dalla zia, oggi 75enne pensionata, senza ragioni apparenti, ha ucciso il piccolo meticcio che, da anni, viveva con loro usando un forcone per il fieno. I fatti si sono svolti nella campagna di Magliano Alfieri.L’uomo che soffre di prolemi psichici, questa mattina verso le 7, è uscito dall’abitazione rincorrendo l’animale che, per tentare di salvarsi, latrava e guaiva così tanto da attirare l’attenzione dell’anziana signora che, però non ha fatto in tempo a salvare il suo animale. Quando si è recata nel giardino dov’è stato compiuto il gesto insano, il cane era già morto, riverso a terra, pieno di sangue.

All’improvviso, l’uomo ha puntato il forcone, usato come arma mortale, contro la zia che, terrorizzata, è riuscita a chiudersi in casa a chiave e ad allertare subito i carabinieri al 112. intervenuti i militari, hanno trovato il 41enne ancora con il forcone in mano, insanguinato,  in evidente stato di alterazione psicofisica, e un coltello con cui si era appena tagliato le vene all’altezza dei polsi tentando, invano di suicidarsi.

Dopo molti tentativi e i rinforzi militari per sedere l’agricoltoreche pesa 130 kg, è stato accompagnato all’ospedale San Lazzaro di Alba. E’ stato denunciato alla procura della Repubblica per  uccisione di animali e minaccia aggravata a mano armata. Al momento è ricoverato nel reparto di psichiatria del nosocomio albese ed è fuori pericolo anche per le lesioni procuratesi ai polsi.

Il forcone ed il coltello da lui usati sono stati sequestrati dai carabinieri di Govone che hanno fatto intervenire sul posto anche i medici del servizio veterinario dell’Asl di Cuneo per constatare il decesso del cane e provvedere all’eliminazione del cadavere della bestiola.

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