Seguici su

Asti

AAA cercasi presidente per il Canelli-Calcio, ma solo del territorio

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

Il calcio a Canelli è in crisi. La situazione della società sportiva locale, l’Asdc Canelli Calcio, seppur positiva per i risultati ottenuti sul campo, rimane aperta ai cambiamenti e incerta sotto il profilo societario, tanto che i libri amministrativi sono stati depositati presso il Comune. E non è la prima volta. Si approssima la scadenza d’iscrizione al campionato a cui la squadra vuol partecipare, così Marco Gabusi, sindaco della cittadina astigiana, prende la situazione in mano.Credo – afferma Gabusi – che non si debbano ripetere gli sbagli che l’anno scorso ci hanno portato ad effettuare l’iscrizione al campionato nell’ultimo giorno utile. Per tale motivo, ho deciso di cercare, tramite un bando pubblico (che tra pochi sarà disponibile sul sito del Comune) persone che vogliano gestire questa storica società, proprio nell’anno in cui si festeggia il 90esimo compleanno di questo sodalizio.

L’interesse dell’amministrazione è quello di sviluppare l’attività giovanile e, in seconda battuta una prima squadra che dovrà essere composta prevalentemente da talenti locali.Tutto ciò è garantito dai punteggi che in tale bando premieranno chi vorrà puntare sui giovani canellesi. Abbiamo bisogno di gente competente, volenterosa – continua il sindaco – e se possibile che non arrivi dall’estero, ma dal nostro territorio. Il Canelli calcio deve essere espressione della città, della nostra gioventù come valore sportivo e, soprattutto sociale”.

Una squadra di casa, a partire dai vertice, oltre che dai giocatori. Dopo l’uscita di scena, due anni fa, dello storico presidente Gianfranco Gibelli, la vita del Canelli calcio è stata altalenante. Complice la crisi economica, alcuni sponsor si sono ritirati, costringendo la società a cambiare due presidenti in un biennio. La stessa situazione si è riscontrata in merito al capitale-giocatori, con una squadra che ha pescato più all’esterno che nel vivaio locale.

Che cosa succederà se nessuno risponderà al bando? “Certamente non potrà essere l’amministrazione comunale a gestire il Canelli calcio – conclude Gabusi – In tal caso cercheremo una soluzione per il settore giovanile in attesa che qualcuno si faccia avanti per la prima squadra”.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese