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Cultura

Nicola Bremer porta in scena Marilyn a 23 anni

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Chi l’ha detto che per i giovani non c’è spazio in questo paese?
Nicola Bremer il suo spazio l’ha trovato e a soli 23 anni porterà in scena il suo primo spettacolo da regista.
Si tratta di Addio, spettacolo da lui scritto traendolo da ‘Il Lungo Addio’ di Raymond Chandler, ‘Una Bellissima Bambina’ di Truman Capote e ‘La Mia Storia’ di Marilyn Monroe.

Addio racconta la storia di un investigatore privato che ricorda la sua ultima giornata trascorsa insieme a Marilyn Monroe.
L’occasione è evidentemente la ricorrenza dei 50 anni dalla morte di Marilyn e Bremer ha proposto il suo soggetto al DAMS di Torino nell’ambito del progetto “Miti d’oggi: l’immagine di Marilyn” (di cui vi avevamo parlato su Cabiria).

Nicola Bremer è laureando proprio al DAMS (ma intanto ha già recitato in un successo enorme come I Rusteghi di Gabriele Vacis) e vivrà l’emozione di debuttare come regista l’8 novembre in uno spazio creato all’interno del Museo di Scienze Naturali a Torino.
Con lui cinque giovani attori: Stefania Cavanna, Chiara Acaccia, Riccardo Zonca, Elisabetta DeFilippo e la giovanissima Ludovica Anselmo.

Lo stesso Bremer lascia intendere che il suo Addio non sarà nulla di tradizionale

Siamo partiti perfettamente consapevoli delle condizioni a prima vista svantaggiose: all’inizio non avevamo nemmeno una sala prove. Successivamente, una volta trovato uno spazio dove potevamo provare gratuitamente, non c’era ancora nessuna scenografia. Questo ci ha costretti a concentrarci su quello che avevamo, cioè sugli attori. ‘Addio’ è uno spettacolo in cui ognuno degli attori deve allo stesso tempo essere attore, autore e spettatore, e tutto si svolge davanti agli occhi del pubblico. Ad esempio non c’è un tecnico luci in regia, ma sono gli attori che modificano le luci direttamente in scena, tutto a vista. A sua volta anche lo spettatore dovrà essere allo stesso tempo spettatore, attore e autore.

La curiosità da sola dovrebbe spingervi ad andare a vedere lo spettacolo.
Per informazioni potete rivolgervi al DAMS di Torino

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