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Economia

Il bliancio del 2012 di Piero Fassino: il Comune di Torino ha posto le basi per la stabilità finanziaria

Redazione Quotidiano Piemontese

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Piero FassinoIl sindaco di Torino, Piero Fassino ha fatto i bilanci del 2012 nella conferenza stampa di fine anno: “Il 2012 è stato un anno difficile, ma abbiamo posto le basi per dare stabilità e sicurezza finanziaria alla Città e al tempo stesso abbiamo avviato progetti che aprono una nuova stagione per Torino.  Conti in ordine e servizi garantiti, malgrado la scure dei tagli ai trasferimenti e i tanti decreti “che in pratica ci hanno costretto a riscrivere il bilancio ogni 45 giorni”.

Fassino ha sottolineato il taglio del 50% ai trasferimenti dallo Stato in due anni: “Nel 2010 ammontavano a 361 milioni di euro, nel 2012 sono stati ridotti a 183. Nonostante ciò, l’insieme dei servizi offerti ai cittadini è rimasto inalterato. E abbiamo messo in campo tutti gli accorgimenti previsti da una strategia di rigore e risanamento finanziario. L’uscita dal patto di stabilità era una decisione dolorosa e difficile, ma ineludibile.

L’audio della Conferenza Stampa

[audio:http://www.comune.torino.it/conf_fine_2012/conferenza_stampa_fine_anno_2012.mp3]

Da quel giorno tutta la squadra comunale, dalla giunta ai dipendenti, ha lavorato intensamente per raggiungere tre obiettivi: avviare una politica di risanamento, rientrare nel patto di stabilità, non ridurre l’offerta di servizi nè le ambizioni della città. Siamo stati aiutati, soprattutto per quanto riguarda il welfare, dalle tante risorse esterne, come le cooperative sociali e le associazioni di volontariato. Un anno dopo posso dire di essere soddisfatto. Nel 2013 proseguiremo nella politica di stabilizzazione dei conti e di risanamento con scelte coerenti a quelle fatte fin qui. E speriamo che il prossimo governo sia attento e sensibile alle esigenze degli enti locali”.

Il bilancio di un anno del Comune di Torino

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