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Il Wifi pubblico in arrivo anche ad Ovada

Redazione Quotidiano Piemontese

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wifiLa disponibilità di reti wifi sta crescendo in tutto il Piemonte. Ora anche Ovada avrà la sua rete wifi per i turisti e i cittadini come racconta il Secolo XIX.

Il progetto , la cui attuazione è richiesta a gran voce dagli operatori commerciali e dall’associazione Vivi Ovada che nel commercio affonda la radici, ora è stata presa concretamente in considerazione dall’assessore all’Urbanistica e all’Ambiente, Paolo Lantero (è anche un’informatico d’eccellenza), che ha rispolverato un progetto di qualche tempo fa e oggi sembra intenzionato a promuoverlo ed a realizzarlo.

Il futuro turistico e non solo di Ovada legato alla comunicazione di nuova generazione? «Penso che oggi – chiarisce Lantero – sia, per una città moderna, una scelta da fare, indispensabile, soprattutto se, come è il caso di Ovada, si tratta di una città ad alta vocazione turistica. Vorrei però precisare che un progetto del genere va valutato bene nella sua potenzialità, nei riscontri che può avere, ed anche sotto il profilo economico che però ritengo accessibile. Dico: valutiamo bene questa iniziativa e poi troviamo i mezzi per procedere. E’ una strada da imboccare. Essere primi e d’esempio e anche un merito». Rete wi-fi diffusa per dare la possibilità a tutti di connettersi senza problemi, navigare e trasmettere.

Le zone, se il progetto andrà rapidamente in porto come in molti a Palazzo Delfino e nell’ambito commerciale cittadino auspicano, saranno diffuse e strategiche: il centro storico in primis (vocazione commerciale per eccellenza), gli impianti polisportivi del Geirino (particolarmente frequentato dai giovani), la civica biblioteca di piazza Cereseto, lo Story Park prossimo all’apertura, e altri punti di connessione pubblica ancora da individuare. Insomma, una città a misura di Internet. Un’operazione di grande potenzialità, nonostante i costi previsti figurino contenuti.

 

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