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Asti

Maxi operazione militare. Fermato trio di ladri le cui basi logistiche erano ad Asti

Redazione Quotidiano Piemontese

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Aldi Merraj

Aldi Merraj

Maxi operazioni militare dei carabinieri di Asti che, con la squadra mobile della questura astigiana, è stata conclusa in questi giorni con l’arresto di tre uomini di nazionalità albanese. Tutti acusati di aver partecipato ad un sodalizio criminale volto al furto in appartamenti. Il trio di malviventi ha messo a segno 18 furti in abitazione e una tentata rapina ad Asti, Villafranca d’Asti, Pino Torinese, Diano d’Alba, Alessandria e Cherasco.

Si tratta di un progetto investigativo e di analisi che  i due reparti, in relazione ad un preoccupante aumento dei furti e delle rapine nelle case, hanno portato avanti sino a quando non si è verificata una convergenza tale da confluire in un unico procedimento penale, coordinato dalla procura della Repubblica astigiana. L’esito delle indagini ha permesso di individuare una serie di persone dedite a  reati contro il patrimonio che, per mezzo dei fratelli Aldi e Blerim Merraj, stanziali sul territorio di Asti, città dove vivono con tutta la famiglia, hanno installato una base logistica quale epicentro delle loro illecite attività, estese a vari centri abitati del Piemonte.

Blerim Merraj

Blerim Merraj

Tutti i coinvolti, tranne i due fratelli, residenti ad Asti, risultano disoccupati, incensurati e residenti all’estero. Durante le investigazioni, è infatti emerso un loro comportamento “itinerante” sia in Italia che nel resto d’Europa, funzionale ad impedire la loro individuazione da parte delle forze dell’ordine.

Dopo l’ennesimo furto, stavolta a Diano d’Alba lo scorso settembre, i carabinieri hanno bloccato gli accessi stradali verso Asti ipotizzando il rientro in città dei ladri, tre persone, e li hanno intercettati in corso Savona, a bordo di un’Alfa Romeo 147. Alla vista dei militari che hanno intimato l’alt al conducente del veicolo, questi è scappato inseguito da carabinieri e polizia di Stato. L’inseguimento, piuttosto rocambolesco viste le manovre ad elevata velocità, molte evasive ed azzardate, è terminato in località Vallarone dove i malfattori sono stati fermati da un’autovettura di servizio che ha sbarrata loro la strada ma si sono dileguati a piedi nelle campagne circostanti.

Kevin Menga

Kevin Menga

L’autista, Aldi Merraj, 24enne è stato subito catturato, nonostante abbia reagito all’arresto con calci e pugni ai militari. Gli altri due, il fratello Blerim di 22 anni, e Kevin Menga, detto Miri, di 23 anni sono stati presi poco dopo. La perquisizione dell’autovettura ha permesso il ritrovamento di una mazza da 2,5 kg, una smerigliatrice con tanto di disco per il taglio dei metalli, uno scalpello da muratore, un cacciavite di grosse dimensioni e tre paia di guanti.

Dalle successive perquisizioni negli appartamenti utilizzati come basi logistiche, è stato trovato anche un ingente quantitativo di refurtiva che, nei prossimi giorni, verrà sottoposta a riconoscimento da parte delle vittime dei furti.