Detenuto biellese tenta il suicidio in cella, agente lo salva

Un tentato suicidio in cella sventato dalla prontezza di un secondino. Un paio di notti fa un detenuto del carcere di Biella, recluso da dodici anni, dopo aver ricevuto una brutta notizia riguardante la sua famiglia, aveva preso la decisione di farla finita.
Mentre il compagno di cella dormiva, ha infilato la testa in un cappio artigianale costruito al momento e si è lasciato andare. In quel momento un agente della polizia penitenziaria, insospettito dal non vederlo nel suo letto, ha aperto la porta e ha scoperto la terribile verità, ma, con grande prontezza di riflessi, lo ha sollevato per le gambe e ha dato l’allarme.
Il gesto del poliziotto ha salvato l’uomo, visitato poi dal 118 senza gravi conseguenze.