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Economia

Dopo 5 anni, torna a crescere la spesa delle famiglie torinesi

Redazione Quotidiano Piemontese

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spesaNel 2013, per la prima volta dopo 5 anni, torna ad aumentare la spesa delle famiglie torinesi. La notizia positiva arriva dalla 17ª edizione dell’indagine della Camera di commercio di Torino sulle spese delle famiglie torinesi, con i dati relativi all’anno 2013 e al primo semestre 2014 presentata oggi a Palazzo Birago. “Con 2.178 euro mensili, valore simile a quello di 10 anni fa – si legge nel comunicato – torna a crescere nel 2013 la spesa delle famiglie torinesi, registrando un +2,6% rispetto al 2012. La tendenza si conferma anche nel primo semestre 2014. Sale la quota destinata agli alimentari, ma anche le spese legate a casa, salute e trasporti. Le cosiddette spese irrinunciabili (alimentare+casa), arrivano al 56% del disponibile: ancora in calo le spese non indispensabili, come vestiario e tempo libero, e quelle durature come elettrodomestici e arredamento”.

“A partire dal 2009 la crisi ha impattato decisamente sui bilanci delle famiglie, che progressivamente hanno dovuto concentrarsi sulle spese primarie – ha ricordato Guido Bolatto, Segretario Generale della Camera di commercio di Torino. – Nel 2013, per la prima volta dopo 5 anni, registriamo un lieve aumento della spesa, che sembra confermarsi anche nei primi 6 mesi del 2014. Guardando però nel dettaglio, vediamo che gli aumenti si concentrano ancora su spese strettamente necessarie, come alimentare, salute, casa, utenze e trasporti. Nuovamente in calo invece le risorse destinate a tempo libero, vestiario, ristorazione”. Il progetto di ricerca, curato dal professor Luigi Bollani, docente di statistica sociale presso l’Università degli Studi di Torino, condiviso con il CERIS-CNR e realizzato con la collaborazione di Ascom e Confesercenti Torino, monitora la struttura e i livelli della spesa sostenuta da un campione di 250 famiglie torinesi, interpellate mediante la compilazione di un libretto di acquisti e di un questionario per le spese più impegnative.

Principali risultati
Dopo il calo del 2012, in cui si erano persi quasi 100 euro di spesa mensile, nel 2013 la spesa media delle famiglie torinesi recupera 55 euro (+2,6%), attestandosi a 2.178 euro mensili, un valore che si avvicina a quello registrato 10 anni fa. Una lieve crescita si osserva anche nel primo semestre 2014 che con 2.146 euro si attesta a valori leggermente superiori allo stesso periodo del 2013 (+2,7%). L’aumento nel 2013 si concentra però su comparti primari, come il consumo alimentare (+6,4%) e l’abitazione (+5%), comprese le utenze domestiche (+12,8%). Scendono ancora invece le spese per beni e servizi non primari, come tempo libero, spettacolo, cultura (-18%), arredamento (-11,8%), vestiario (-4,1%), tutte voci già in calo negli anni precedenti.

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