Seguici su

Piemonte

Elisa Tomellini realizza alla punta Gnifetti a 4600 metri il concerto per pianoforte più in alto al mondo

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

Elisa Tomellini ha realizzato sabato 8 luglio a 4460 metri di altezza il concerto per pianoforte più alto al mondo”. Il Pianoforte a coda, ha preso il volo dalla base di Gressoney-La-Trinité e ha

raggiunto il ghiacciaio del Colle Gnifetti, che divide la punta Zumstein 4561 mt e la punta Gnifetti 4559, a poche centinaia di metri dalla Capanna Margherita, il rifugio più alto d’Europa.
Elisa Tomellini ha raggiunto la cima a piedi e successivamente a suonato dal vivo unendo le sue due grandi passioni: la musica e la montagna. L’impresa della musicista – alpinista diventerà un filmato, con la regia di Giuseppe Varlotta i cui ricavati andranno in beneficenza a sostegno della Casa Famiglia nepalese dell’Associazione Sanonani.

Racconta Elisa Tomellini: “Avevo molto freddo alle mani, ma non ci pensavo e muovevo le braccia. Il piano era un ghiacciolo. Devo dire che sono riuscita anche ad ispirarmi e a commuovermi come sempre – al suo arrivo al campo base Non mi lamenterò mai più, in nessuna sala da concerto, se non è abbastanza calda. Mi vestirò sempre scollata, senza calze. E non dirò mai più qui non è abbastanza caldo!”.

Elisa Tomellini, Genovese di nascita, ha cominciato lo studio del pianoforte all’età di cinque anni sotto la guida di Lidia Baldecchi Arcuri. Ha proseguito la propria formazione con Ilonka Deckers-Kuszler a Milano e con Laura Palmieri a Verona; a sedici anni è ammessa alla prestigiosa Accademia Incontri col Maestro di Imola dove studia con Alexander Lonquich, Riccardo Risaliti, Franco Scala, Joaquín Achúcarro e Piero Rattalino.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese