Seguici su

Cronaca

Botte e minacce all’ex incinta e all’amante, denunciato agente forestale

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

Botte e insulti. Minacce e ricatti. Prima alla convivente incinta. In seguito all’amante. Protagonista è G.F., agente forestale del Comune dell’Alto Canavese, 38enne, che ieri è stato rinviato a giudizio per maltrattamenti  nei confronti dell’ex: l’uomo dovrà presentarsi in tribunale a Ivrea il prossimo 20 dicembre.

Non solo: dovrà comparire davanti al gip per il rinvio a giudizio anche per i maltrattamenti all’amante, una donna sposata e madre di due figli.

Le violenze alla moglie iniziano nell’ottobre del 2013, quando la donna è incinta: “Avevo nostra figlia in braccio – ha spiegato la donna ai carabinieri – ma non bastò a fermarlo”. Un incubo che fortunatamente per la donna finisce quando l’uomo trova un’altra vittima: la sua amante.

“Mi avevano detto, alcune mie colleghe, dei problemi che lui aveva avuto con la sua ex compagna, ma decisi di dargli fiducia – spiega la donna a La stampa –  Sbagliai, perche? trasformo? la mia vita in un incubo: mi costrinse a cambiare numero di telefono, controllava i miei messaggi, mi spediva centinaia di sms al giorno, mi picchiava e insultava”.

Un incubo: centinaia di messaggi al giorno (250 una volta in un solo giorno) e minacce di morte. Neanche un provvedimento del giudice di stare lontano dal paese della donna l’ha placato.

Fin quando la donna non ha trovato il coraggio di denunciarlo.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese