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Alessandria

#SaveBorsalino Alessandria si mobilita nella vita reale e sui social per salvare l’azienda simbolo della città

Redazione Quotidiano Piemontese

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Alessandria e il suo territorio si sono mobilitati dopo la sentenza del Tribunale che ha decretato il fallimento dell’azienda simbolo la Borsalino.  Sabato 23 dicembre centinaia di alessandrini si sono dati appuntamento con un tam tam su Facebook lanciato da Elisa Pasino  davanti allo storico negozio Borsalino di corso Roma, vestendo con orgoglio un cappello Borsalino sulla testa dato come detto dal sindaco Cuttica di Revigliasco: “marchio, azienda e fabbrica sono qui da 160 anni e devono rimanerci”.
Anche allo stadio Moccagatta a seguire i grigi del calcio, molti si sono presentati con un Borsalino in bella mostra.
Stanno anche crescendo le adesioni al Comitato a difesa della Borsalino, nato dall’associazione culturale Libera Mente.

La moblitazione si è spostata anche su Twitter e Facebook dove i lavoratori dell’azienda hanno lanciato l’hashtag #SaveBorsalino che si sta diffondendo viralmente con messaggi di solidarietà e fotografie di cappelli dell’iconica azienda di Alessandria.


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