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Economia

Dalla camera di commercio 700mila euro alle imprese torinesi che affrontano la sfida del digitale

Redazione Quotidiano Piemontese

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Vetrine multimediali per negozi, stampanti 3D e robot controllati a distanza in fabbrica, Internet of Things e realtà virtuale per progettare nuovi prodotti e servizi turistici, analisi dei big data per coltivazioni innovative: sono numerose le soluzioni già offerte oggi dalle nuove tecnologie agli imprenditori di ogni settore, dall’artigianato al commercio, dall’industria all’agricoltura.

Proprio per permettere alle micro, piccole e medie imprese (MPMI) della provincia di Torino di cogliere queste opportunità, la Camera di commercio di Torino, attraverso il suo PID (Punto Impresa Digitale), lancia il nuovo Bando “Voucher Digitali I4.0”, con uno stanziamento annuale pari a700mila euro: da martedì 10 luglio, fino al 21 settembre, sono disponibili i voucher da richiedere attraverso la piattaforma web Telemaco (previsto un importo massimo di 10mila euro a impresa).

“Mettiamo nuovamente sul piatto una cifra considerevole a beneficio delle nostre imprese, nella convinzione che le nuove tecnologie siano l’unica strada per restare competitivi oggi e crescere in futuro. Quella dell’Impresa 4.0 è infatti una rivoluzione già in atto che deve interessare tutte le realtà imprenditoriali, di qualunque dimensione e settore – ha spiegato Vincenzo Ilotte, Presidente della Camera di commercio torinese. – Il nostro supporto rappresenta quindi un incentivo importante per incoraggiare nuovi investimenti e progetti, ma soprattutto per promuovere un diffuso cambio di mentalità.Molti imprenditori torinesi con noi hanno già capito l’importanza di questo storico passaggio: con il bando dell’anno scorso, ad esempio, abbiamo finanziato formazione e consulenze per una spesa complessiva pari a quasi 630mila euro, di gran lunga superiore a quella che avevamo stimato inizialmente”.

Come richiedere i voucher

Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese (in breve MPMI) di qualunque settore, aventi sede legale e/o unità locali produttive in provincia di Torino. Gli interventi finanziabili dovranno essere riconducibili a servizi di consulenza e percorsi formativi focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali, in attuazione della strategia “Impresa 4.0”. I contributi verranno erogati sotto forma di voucher fino ad un massimo di 10mila euro a impresa.

Per favorire la capacità di collaborazione tra MPIMI e soggetti già presenti sul territorio, altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0, le richieste di voucher devono necessariamente essere inserite all’interno di “progetti aggregati”, condivisi da più imprese partecipanti e coordinati da un soggetto proponente.

I soggetti proponenti, chiamati a definire gli obiettivi, aggregare le imprese e individuare i fornitori, possono essere:

  • centri di ricerca e trasferimento tecnologico, Competence center, parchi scientifici e tecnologici,
  • centri per l’innovazione, Tecnopoli, cluster tecnologici, ecc
  • incubatori certificati
  • centri di trasferimento tecnologico su tematiche Industria 4.0
  • DIH-Digital Innovation Hub ed EDI-Ecosistema Digitale per l’Innovazione
  • FABLAB.

Le domande, firmate digitalmente, dovranno essere inviate esclusivamente in modalità telematica, tramite la piattaforma Web Telemacohttp://webtelemaco.infocamere.it da domani fino al 21 settembre.

Qui tutte le informazioni

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