“Mistero buffo” del Teatro Stabile di Torino censurato in Umbria: offende gli spettatori di fede cattolica

Sembra incredibile che un testo teatrale di 51 anni fa, scritto dal Premio Nobel Dario Fo, rappresentato su numerosi palcoscenici del mondo, possa, nel 2020, creare ancora tanto scalpore da meritarsi la censura.

Ma è quello che è successo a Massa Martana, in provincia di Perugia, dove l’amministrazione comunale, venerdì scorso, ha vietato la messa in scena del “Mistero buffo” prodotto dal Teatro Stabile di Torino, per la regia di Eugenio Allegri, con protagonista Matthias Martelli.

La motivazione di questa decisione sarebbe la mancanza di rispetto nei confronti degli spettatori di fede cattolica la cui sensibilità potrebbe essere turbata dalla giullaresca.

La giullarata “Il primo miracolo di Gesù Bambino” del “Mistero buffo” sarebbe dovuto andare in scena il 29 agosto in occasione del Festival “Notti in Massa”.

“Riteniamo che vietare in Italia nel 2020 uno spettacolo di un Premio Nobel per la letteratura sia un grave campanello d’allarme per quanto riguarda la situazione culturale del nostro Paese”, hanno scritto in una nota Allegri e Martelli. “Addurre la motivazione che Mistero Buffo possa ledere la sensibilità religiosa della popolazione significa non solo non conoscere l’opera, la quale si ispira invece a una profonda religiosità popolare, ma è anche un evidente attacco alla libertà di espressione”.

L’organizzazione dell’evento, come hanno sottolineato ancora gli artisti, “si dissocia completamente dalla scelta dell’amministrazione e si è resa disponibile al recupero della data in un altro festival da loro gestito in un’altra città”.

Gli artisti ricordano infine anche la motivazione che l’Accademia di Svezia ha fornito per il Nobel della letteratura a Dario Fo: “Perché, seguendo la tradizione dei giullari medioevali, dileggia il potere per restituire dignità agli oppressi”.

Qui il video di Matthias Martelli in cui denuncia la censura del Comune:

Mistero Buffo censurato nel 2020

MISTERO BUFFO CENSURATO NEL 2020—RETTIFICHE rispetto al video: il festival si chiama "Notti in Massa" e non "Lungavitafestival". Ci tengo inoltre a specificare, come scritto nel comunicato qui sotto, che l'organizzazione non solo si è dissociata completamente dalla presa di posizione dell'amministrazione, ma si è resa anche disponibile al recupero della data in un altro festival da loro gestito in un'altra città.—COMUNICATO:MISTERO BUFFO CENSURATO NEL 2020Il 29 agosto avremmo dovuto andare in scena con una giullarata di Mistero Buffo del premio Nobel Dario Fo: La giullarata, “Il primo miracolo di Gesù Bambino”, doveva essere rappresentata a Massa Martana (PG) per il festival Notti in Massa.Venerdì 21 agosto, a contratto firmato, apprendiamo dall’organizzazione del festival che l’amministrazione della cittadina umbra “si è opposta alla realizzazione dello spettacolo in quanto non lo ritengono adeguato (per i temi attinenti alla religione cattolica) alla loro popolazione”.L’organizzazione, che ringraziamo, si dissocia completamente dalla scelta dell’amministrazione e si è resa disponibile al recupero della data in un altro festival da loro gestito in un'altra città.Questi i fatti.Abbiamo messo in piedi Mistero Buffo nel 2017 e nel 2019, con la produzione del Teatro Stabile di Torino, girando l’Italia e l’Europa, ma mai ci saremmo immaginati di trovarci oggi davanti a una censura di questo tipo.Riteniamo che vietare in Italia nel 2020 uno spettacolo di un Premio Nobel per la letteratura sia un grave campanello d’allarme per quanto riguarda la situazione culturale del nostro Paese.Addurre la motivazione che Mistero Buffo possa ledere la sensibilità religiosa della popolazione significa non solo non conoscere l’opera, la quale si ispira invece a una profonda religiosità popolare, ma è anche un evidente attacco alla libertà di espressione.Ci limitiamo infine a ricordare la motivazione che l’Accademia di Svezia ha fornito per il Nobel a Dario Fo: “Perché, seguendo la tradizione dei giullari medioevali, dileggia il potere per restituire dignità agli oppressi”.Matthias Martelli, attore di Mistero BuffoEugenio Allegri, regista di Mistero Buffo—Su Youtube: https://youtu.be/Tsn8pMFWBs8

Posted by Matthias Martelli on Monday, August 24, 2020