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Dall’11 gennaio fino al 15 il Piemonte sarà zona gialla, il Ministro della Salute Speranza ha firmato l’ordinanza

Vincenzo Spinello

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Da Lunedì 11 gennaio fino a venerdì 15, ultimo giorno di validità del DPCM emanato il 3 dicembre scorso, tornerà la suddivisone in zone per l’Italia. La penisola tornerà a suddividersi per fasce colorate, gialla, arancione e rossa ed il Piemonte rientra in quella gialla.

Il Ministro della Salute ha firmato proprio in questi minuti l’ordinanza che entrerà in vigore da lunedì 11. In Piemonte si potrà circolare liberamente all’interno della regione; resta il coprifuoco dalle 22 alle 5. Bar e ristoranti possono restare aperti ai clienti fino alle 18, poi possono effettuare servizio d’asporto e consegne a domicilio. Riaprono i negozi non solo quelli che vendono beni essenziali. Restano chiusi invece teatri, musei, cinema, piscine e palestre.

Questo weekend del 9 e 10 gennaio il Piemonte resterà in zona arancione come disposto dal decreto legge.

A confermarlo è anche il presidente di Regione Cirio, queste le sue parole apparse sulla sua pagina Facebook:

“Ho appena parlato con il ministro Speranza: il Piemonte da lunedì 11 gennaio continuerà ad essere in zona gialla, almeno fino a sabato 16. Lo confermano i dati dell’ultimo Report validato nel pomeriggio dal Ministero della Salute e dall’Istituto superiore di sanità. Pur avendo un Rt sotto l’1 che ci permette di restare in zona gialla è, però, fondamentale per tutti noi non abbassare il livello di attenzione, perché i dati confermano una circolazione del virus alta in Italia, con valori che in tutte le regioni vanno verso l’arancione. Se oggi il Piemonte ha una situazione epidemiologica migliore di altre regioni è perché raccogliamo i frutti dei sacrifici fatti finora, che è fondamentale non vanificare”.

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