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Il 12 aprile 2021 si è realizzata la fusione societaria di UBI Banca e Intesa Sanpaolo. Che cosa cambia per i clienti ?

Redazione Quotidiano Piemontese

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Il 12 aprile 2021 si è realizzata la fusione societaria di UBI Banca e Intesa Sanpaolo. L’integrazione ha riguardato circa 15 mila dipendenti, 2,4 milioni di clienti, circa 2,6 milioni di conti correnti in circa 1.000 filiali.

Ma che cosa cambia per i clienti di Ubi Banca ? Qui si trova una pagina dedicata ai clienti Ubi Banca migrati in Intesa San Paolo comprese le nuove condizioni contrattuali e i numeri verdi di servizio.

Per evitare impatti sui clienti le carte di debito e prepagate sono rimaste attive, con le limitazioni durante il fine settimana di migrazione, comunicate per tempo ai clienti. Anche le carte di credito continuano ad essere attive. I clienti possono comunque già richiedere le nuove carte di Intesa Sanpaolo.
I nuovi codici Iban sono stati già comunicati ai clienti. Intesa Sanpaolo ha  adottato automatismi per la gestione del vecchio codice al fine di evitare disagi per la clientela e ampliare il tempo a disposizione della stessa per la comunicazione del nuovo Iban alle proprie controparti; in particolare gli accrediti che perverranno con il vecchio codice saranno automaticamente indirizzati sul nuovo Iban.

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