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Appendino sulla zona gialla: un pensiero a chi ancora non riapre

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Chiara Appendino, sindaca di Torino, ha pubblicato sul suo profilo Facebook una riflessione sul passaggio in zona gialla del Piemonte e di Torino.

“Oggi gran parte dell’Italia torna in “zona gialla”, Piemonte compreso.
Anche a Torino si torna a poter prendere un caffè seduti, a consumare un pasto, sebbene, per il momento, ancora solo all’aperto. Così come si può tornare a fare sport di squadra e a vivere i luoghi della cultura.
Riprendono molte attività e, cosa a cui, come sapete, tengo particolarmente, migliaia di studenti tornano sui banchi di scuola.
Questi sono solo degli esempi e, certo, c’è ancora molta strada da fare per il ritorno a una vera normalità. Quella fatta di contatti, abbracci, spazi e tempi vissuti senza limitazioni. E il pensiero va a chi ancora non riapre, ad esempio le palestre ma, anche qui, solo per fare un esempio.

Tuttavia, lasciatemelo dire, mi piace pensare che questa ripartenza non sia come le altre ma guardi al futuro con una prospettiva che fino ad oggi non avevamo mai avuto, ovvero quella di un piano vaccinale che sta andando avanti, che vede ancora una volta il personale medico in prima linea e che – torno a ribadire – deve accelerare il più possibile.
La stragrande maggioranza degli italiani ha dato il massimo in questa pandemia, dimostrando buon senso e rispetto delle regole. Sono certa che sarà ancora così finché sarà necessario. Via via sempre meno.
Con queste parole voglio ringraziare tutti coloro che con il loro impegno, qualunque esso sia stato, hanno contribuito a questo piccolo grande passo avanti.
E voglio fare un in bocca al lupo a tutte le attività che finalmente potranno ripartire.
Per parte nostra, come stato fino ad oggi, ci sarà il massimo impegno per fare tutto ciò che è nelle nostre possibilità al fine di rendere questa ripartenza più forte possibile.
In bocca al lupo, Italia”

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