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40 anni d’arte della Fondazione De Fornaris: un nuovo progetto nella GAM

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Nata nel 1982 con lo scopo di “contribuire all’educazione artistica della collettività”, la Fondazione De Fornaris celebra quest’anno i 40 anni di attività, volta ad arricchire e rendere fruibile al grande pubblico la propria collezione d’arte, conferita per statuto alla GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino.

Un anniversario importante, che la Fondazione ha deciso di celebrare con un’iniziativa speciale: un progetto mirato alla realizzazione di una scultura / installazione artistica da collocare nel giardino della GAM.

L’opera sarà affidata a un/una artista italiano/a mid-career scelto da una commissione giudicatrice internazionale composta dal presidente della Fondazione De Fornaris, Piergiorgio Re, dal direttore della GAM di Torino, Riccardo Passoni, dalla direttrice della Fondazione Musei Civici di Venezia, Gabriella Belli, da Carlos Basualdo, curatore per l’arte contemporanea del Philadelphia Museum of Art e da un nome di prestigio nel mondo dell’arte, l’artista di fama internazionale, Giuseppe Penone.

Al critico e museologo Gianfranco Maraniello, coordinatore del progetto, il compito di selezionare insieme al direttore della GAM, Passoni, dieci fra i più importanti direttori di musei e curatori internazionali (di seguito la lista completa), a cui è stato chiesto di proporre ciascuno il nome di un artista.

I dieci artisti partecipanti produrranno un progetto (bozzetto, maquette, disegni progettuali) da fare pervenire alla Fondazione entro il 15 aprile 2022. Il vincitore, che sarà annunciato entro maggio, realizzerà entro sei mesi l’opera, che sarà presentata nell’autunno alla GAM con un evento dedicato.

I progetti degli altri artisti candidati saranno tutti presentati in una mostra e in una pubblicazione/catalogo che uscirà nell’occasione.

L’idea che sottende il progetto per i 40 anni d’arte della Fondazione De Fornaris è proprio quella di valorizzare la creatività e la produzione artistica contemporanea italiana degli artisti mid-career. Inoltre, il trasferimento alla Fondazione della proprietà dell’opera realizzata e dei progetti proposti permetterà di incrementare il già ricco patrimonio d’arte dell’istituzione, che comprende opere firmate da artisti come Hayez, Pellizza da Volpedo, Morbelli, de Chirico, Morandi, Casorati, Burri, Vedova, Melotti, per arrivare a Carol Rama, Penone, Paolini, Pistoletto, Anselmo, Cragg, fino alle nuove generazioni. Un patrimonio conservato e accessibile a tutti alla Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, grazie alla stretta collaborazione fra le due strutture.

“Per il quarantesimo anniversario dalla sua istituzione, la Fondazione De Fornaris ha pensato, come sempre ha fatto nei momenti più significativi, di dotare la Città di un’opera che concorra ad arricchirne il patrimonio artistico. Per le Olimpiadi invernali di Torino 2006 abbiamo realizzato ‘Punti di vista’ di Tony Cragg in piazza d’Armi, per i 150 anni dell’Unità d’Italia, ‘In limine’ di Giuseppe Penone di fronte alla GAM: arriva ora un nuovo progetto, che avrà come ambito il giardino della Civica Galleria”.

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