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Economia

Nasce l’Area Territoriale Borghi delle vie d’acqua, che riunisce 54 Comuni del vercellese

Vincenzo Spinello

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Un territorio unico, vocato all’agricoltura e plasmato dall’uomo attraverso la creazione di canali artificiali: nasce oggi l’Area Territoriale Borghi delle vie d’acqua, che riunisce 54 Comuni del vercellese racchiusi tra i fiumi Dora Baltea, Sesia e Po.

La Convenzione sottoscritta dai sindaci, valida fino al 2027, ha un duplice obiettivo: identificare il territorio compreso tra la Valsesia, il Canavese e il Monferrato e accedere a risorse indispensabili al suo sviluppo turistico, economico e sociale.

“Abbiamo compreso che solamente unendo le nostre forze possiamo incidere su una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva – commenta Davide Gilardino, Sindaco di Ronsecco, comune capofila – Serve un’azione coordinata degli enti locali associati, a partire dalla mappatura dei bisogni prioritari: saremo così in grado di presentare le candidature ai bandi e accedere ai fondi comunitari, ai fondi istituzionali pubblici o a quelli erogati da privati”.

“Idee strategiche e capacità di fare rete sono ciò che ogni istituzione deve saper mettere in campo per pianificare e realizzare progetti che abbiano possibilità concrete di essere finanziati – afferma il Viceministro allo Sviluppo economico, Gilberto Pichetto – Dai bandi europei a quelli delle grandi fondazioni fino ai fondi istituzionali pubblici e privati, la presenza di un partenariato è oggi sempre più indispensabile: rivedere il modo di interloquire con il mercato internazionale, attraverso l’attivazione di collaborazioni strategiche e lo sviluppo di filiere competitive, è la sfida che dobbiamo necessariamente intraprendere. La Convenzione sottoscritta oggi dai 54 Sindaci del vercellese per la costituzione dell’Area Territoriale Borghi delle vie d’acqua – conclude pertanto Pichetto – è senza dubbio la carta vincente per garantire lo sviluppo turistico, economico e sociale anche del nostro territorio”.

Lo sviluppo e il potenziamento delle vocazioni locali richiede un nuovo modello organizzativo. A questo scopo, l’Associazione prevede l’obbligo di versare al Comune capofila 1€ l’anno per ogni abitante. Tali risorse saranno utilizzate per costituire un ufficio bandi Regione-PNRR-Europa e per predisporre un progetto integrato di marketing territoriale, che incentivi una visione sinergica delle azioni di ogni Comune associato. Ad esempio, la divulgazione di un programma coordinato di eventi, manifestazioni ed iniziative, la predisposizione di una cartellonistica turistica sulla viabilità provinciale e comunale, la creazione e gestione unitaria di piattaforme digitali integrate a siti e pagine social, per favorire lo sviluppo di start-up innovative e di spin-off di ricerca in grado di trasmettere un beneficio diretto e concreto a tutto il territorio.

“Questa convenzione – sottolinea il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio – è particolarmente importante, non solo per la capacità di identificare un territorio e di creare le sinergie utili a sostenere progettazioni comuni, ma anche perché trasmette un messaggio che, ancor più in questo momento, assume rilevanza: quello di mettersi insieme, creare comunità, affrontare uniti le sfide del futuro. È il Piemonte cui aspiriamo e al quale, costantemente, lavoriamo di concerto con gli Amministratori locali e tutti gli operatori del nostro territorio”.

«È veramente lodevole e virtuosa l’iniziativa che vede l’unione di ben 54 Comuni con la costituzione dell’Area Territoriale Borghi delle vie d’acqua – evidenzia il Presidente di ANCI Piemonte Andrea Corsaro – Ciò permetterà di compiere progetti integrati con una visione d’insieme coordinando le forze e potendo così accedere ai fondi del PNRR, partecipando ai bandi, superando insieme le difficoltà relative all’utilizzo delle Centrali Uniche di Committenza e delle Stazioni Uniche d’Appalto, permettendo di svolgere efficacemente specifiche azioni maggiormente utili per l’ambito così definito. Una bella iniziativa alla quale ANCI intende assicurare sostegno e collaborazione».

Durante la mattinata di lavori, dopo la sottoscrizione della Convenzione, è stata inoltre formalizzata la costituzione dell’Assemblea dei Sindaci e del Comitato Esecutivo e sono state condivise le strategie per la partecipazione al bando di rigenerazione urbana (comma 534, Legge 30 dicembre 2021, n. 234), il primo a cui l’Associazione concorrerà, aggregando in sotto ambiti tutti i Comuni associati. A seconda delle tematiche dei vari bandi, i 54 Comuni verranno infatti suddivisi in sotto aree sulla base di bisogni e priorità locali specifiche, per un’azione più mirata ed efficace.

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