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Una nuova normalità: il lavoro da remoto diventa popolare tra gli studenti universitari

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Il lavoro da remoto si è diffuso in modo esponenziale negli ultimi anni. Iniziato come una necessità dettata dall’avvento della pandemia causata dal COVID-19, anche oggi che si potrebbe quasi tornare alla normalità, il lavoro da remoto è rimasto come opportunità di impiego. Tanti sono i lavori e gli ambiti che offrono questa possibilità e sicuramente il lavoro da remoto presenta numerosi vantaggi per chi ha bisogno di orari flessibili, come ad esempio gli studenti universitari, che in questo modo possono sia frequentare le lezioni in presenza che lavorare da remoto come stagisti o tirocinanti, riuscendo ad inserire almeno una esperienza lavorativa nel CV.

Di seguito, proveremo ad elencarti alcuni pro e contro del lavoro da remoto, così che se ti dovessi trovare davanti a questa opportunità, saprai a cosa andrai incontro!

INDICE
1- Lavoro da remoto vs lavoro in sede
2- Benefici del lavoro da remoto
3- Benefici del lavoro da remoto per gli studenti universitari
4- Lavorare come freelance è il nuovo futuro? Può il lavoro da remoto diventare un lavoro stabile?

1- Lavoro da remoto vs lavoro in sede
Fino a tre anni fa, a nessuno sarebbe venuto in mente che avremmo potuto fare lo stesso lavoro che facevamo in ufficio, comodamente da casa nostra. Erano già presenti alcuni lavori che davano la possibilità al dipendente di svolgere le mansioni da remoto, ma recentemente i casi di lavoro a distanza sono aumentati e non sembrano fermarsi. Ci sono tante differenze tra il lavoro da remoto e il lavoro in sede, potrebbe sembrare però che ci siano solamente benefici a lavorare da remoto, ma in realtà a lungo andare potrebbe risultare un po’ alienante. L’uomo è un animale sociale e il contatto con le persone, lo scambio di idee o anche semplicemente le chiacchere davanti ad un caffè durante le pause, sono rigeneranti e ci permettono di affrontare la giornata lavorativa con più stimoli ed energia. Il lavoro da remoto, per quanto presenti numerosi benefici che andremo poi ad elencarvi, riduce di tanto il contatto umano e i momenti di confronto, indispensabili anche per una crescita personale.

2- Benefici del lavoro da remoto
Nonostante quanto detto nel paragrafo precedente, il lavoro da remoto è molto apprezzato soprattutto da quelle persone che hanno bisogno di flessibilità in termini di orari o che amano lavorare da nomadi digitali: serve solamente un computer ed una buona connessione per questo tipo di lavori che possono essere svolti anche in un bar o in località turistiche. Inoltre, permettono di risparmiare tempo in quanto possono essere evitati gli spostamenti, lavorando da casa, e si ha più tempo per svolgere quelle mansioni che prima riuscivamo a fare solamente una volta tornati alla sera, mentre ora, finito il nostro monte ore di lavoro, possiamo dedicarci a noi stessi ed i nostri interessi senza preoccuparci di non avere più tempo.

3- Benefici del lavoro da remoto per gli studenti universitari
Per gli studenti universitari, la possibilità di svolgere tirocini, stage o veri e propri lavori da remoto è un grande beneficio, potranno infatti continuare a seguire le lezioni obbligatorie in presenza e usare i ritagli di tempo per svolgere le mansioni lavorative, andando ad accrescere le soft skill quali capacità di organizzarsi e gestire il proprio tempo così come la capacità di adattamento e di multitasking. Lavorare comodamente da casa aumenta la produttività, in quanto ognuno può portare a termine i propri lavori secondo i propri tempi e ritmi, ma soprattutto, secondo le modalità con cui si sente più a suo agio, incrementando la qualità del lavoro svolto. Per svolgere la maggior parte dei lavori da remoto inoltre, non è richiesta una precedente esperienza lavorativa, ma sarà possibile aggiungere una nuova esperienza lavorativa nel CV, sempre importante per entrare nell’ambiente lavorativo.

4- Lavorare come freelance è il nuovo futuro? Può il lavoro da remoto diventare un lavoro stabile?
Possiamo quindi stabilire con certezza che il lavoro del freelance, da remoto, potrebbe diventare uno dei lavori stabili più richiesti nei prossimi anni, naturalmente non tutti gli ambiti possono intraprendere questa strada digitale, ma stiamo sicuramente andando verso una versione del lavoro, se non 100% da remoto, almeno ibrido.
In conclusione, lavorare da remoto porta grandi benefici a tutti, ma soprattutto agli studenti universitari che vogliono affacciarsi al mondo del lavoro mentre completano gli studi, in modo da avere già qualche esperienza sul CV una volta pronti per cercare un lavoro stabile. In generale, sono sempre di più i casi di lavoro ibrido 50% in sede e 50% da remoto, le aziende stanno provando ad adottare questo metodo e sembra funzionare sia in termini di produttività che in termini di costi, non ci resta che vedere cosa ci riserva il futuro!

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