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Cultura

Calvino 100: l’arte circense per la salvaguardia delle montagne italiane

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Calvino 100 – In cammino sul filo delle montagne è un progetto promosso dalla Fondazione Cirko Vertigo in occasione dei cent’anni dalla nascita di Italo Calvino e degli ottant’anni dall’inizio della Resistenza. Il progetto si struttura come un tour che, da luglio a settembre, si diramerà in vari comuni montani d’Italia, dalla Sicilia al Piemonte per concludersi in Sardegna, presso il Castello di Cagliari, dove si trova il meraviglioso Orto Botanico che negli anni Venti e Trenta fu diretto dalla madre dello stesso Italo. Il tour toccherà in totale 21 tappe e realizzerà una sorta di staffetta botanica per educare le giovani generazioni alla tutela ambientale. Nelle differenti comunità montane, sarà presentato lo spettacolo Fili invisibili, a cura del Collettivo 6tu, giovane compagnia di circo contemporaneo composta da artisti internazionali, che esplorerà l’universo calviniano offrendone una lettura in chiave circense, raccontando attraverso il linguaggio di quest’arte i personaggi e le principali visioni degli scritti di Calvino, prima tra tutte la comunione tra uomo e natura.

La montagna in un’ottica di patrimonio storico, sociale e ambientale è il cuore del progetto: i temi centrali di questo saranno quindi la salvaguardia della memoria storica e culturale, la rigenerazione territoriale, la tutela dell’ambiente e della biodiversità e la promozione di tutti quei luoghi “invisibili”, spesso lontani dalle mete turistiche e dall’offerta culturale, il tutto nell’assoluto rispetto della sostenibilità ecologica e ambientale. A questo proposito, Collettivo 6tu sta lavorando per dotarsi di dispositivi ecosostenibili, come pannelli solari e un generatore di corrente a pedali, che consentiranno di ricaricare le batterie dell’impianto audio e luci usato per lo spettacolo e di trasformare l’allenamento quotidiano degli acrobati in energia utile e rinnovabile.

Un contributo importante al progetto sarà dato anche dagli studenti del Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino, che si occuperanno di produrre materiali illustrativi e divulgativi circa le specie vegetali scelte per la staffetta, i quali saranno poi diffusi collateralmente alla performance. In ciascuna tappa del tour, infatti, con la partecipazione dei cittadini e in particolare dei ragazzi e delle ragazze delle scuole dei territori interessarti, verranno messe a dimora più specie, ad esempio almeno un albero e un arbusto, e verranno seminate specie erbacee, individuate tra le specie autoctone, in funzione delle condizioni stazionali e privilegiando quelle più resistenti al cambiamento climatico e che possano attirare vari animali, con l’obiettivo di ricreare nel tempo un piccolo ecosistema.

Oltre all’esperienza dello spettacolo circense dal vivo e alla consegna delle specie vegetali menzionate in precedenza, il tour lascerà ai territori coinvolti anche un manufatto artistico realizzato dall’artista vincitore dell’apposito bando. L’idea è di realizzare, in ogni luogo, una piccola statua o una pietra da inciampo, che sarà accompagnata da un QR code attraverso il quale si potrà usufruire di tutti i contenuti multimediali creati per documentare l’intero tour.
Il progetto, ideato da Paolo Stratta e curato da Paolo Verri, rispettivamente direttore e presidente di Fondazione Cirko Vertigo, polo di formazione universitaria e professionale e unico ente in Italia a rilasciare un diploma di Laurea triennale in circo contemporaneo equipollente in DAMS, è stato promosso come migliore progetto speciale di circo contemporaneo del 2023 dal Ministero della Cultura, ed è stato realizzato in collaborazione con UNCEM (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani), A.C.C.I. (Associazione Circo Contemporaneo Italia e Associazione Avviso Pubblico), Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino e IED (Istituto Europeo di Design), in partnership con AGIS (Associazione Generale Italiana dello Spettacolo) e con il sostegno degli sponsor Play Juggling, leader nel settore degli attrezzi per discipline circensi e Fresia Alluminio, azienda piemontese attenta  all’innovazione e all’ecosostenibilità.

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