Seguici su

CronacaTorino

Omicidio di Borgo Vittoria a Torino, Lo Manto ha fumato crack ma era capace di intendere e volere

Pubblicato

il

Secondo le indagini del pm Patrizia Gambardella della Procura di Torino, che si è avvalsa della perizia dello psichiatra Franco Freilone, Francesco Lo Manto era capace di intendere e volere la notte tra il 21 e 22 luglio 2022, quando uccise a calci e pugni, ma anche con un’asse di legno il 56enne Augusto Bernardi, nonostante le 48 ore passate a fumare crack.

Il ventenne Lo Manto, affacciato al balcone, scese in strada ancora in ciabatte dopo che Bernardi gli aveva chiesto una sigaretta, ma ne è nato un diverbio, causato secondo l’imputato dalla pretesa della vittima di tutto il pacchetto di sigarette.

Secondo l’avvocato difensore del giovane, Francesco Rotella, sicuramente l’omicidio è stato compiuto sotto influenza della droga, ma per la procura, non era tale da inficiare le “capacità” dell’imputato.

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
SEGUICI

Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *