Seguici su

Cronaca

Sferra un pugno in faccia alla moglie, arrestato per maltrattamenti a Novara

Gli agenti hanno trovato la donna in lacrime che si premeva un fazzoletto intriso di sangue sull’orecchio sinistro

Avatar

Pubblicato

il

NOVARA – Nel pomeriggio di martedì 20 febbraio, gli agenti della polizia di Stato di Novara sono intervenuti in via Pavesi, in quanto una donna ha chiamato il numero di emergenza per segnalare che il proprio marito, ubriaco, era violento e minaccioso nei suoi confronti.

Gli agenti, giunti immediatamente sul posto, hanno trovato la donna in lacrime e in forte stato di agitazione che si premeva un fazzoletto intriso di sangue sull’orecchio sinistro. Chiesta contezza su quanto appena accaduto, la donna ha riferito di come il compagno, al culmine di una lite scaturita per futili motivi, le avesse sferrato un pugno in faccia facendola cadere al suolo e provocandole la ferita all’orecchio.

La donna ha continuato il racconto asserendo di essere stanca delle continue violenze e minacce da parte del compagno e dicendosi decisa a denunciare quanto patito. Negli ultimi anni risultano diversi interventi delle forze dell’ordine e, nonostante le promesse da parte dell’uomo a cambiare vita anche con riferimento all’assunzione di sostanze alcoliche, la situazione non è mai cambiata.

Per questi motivi, l’uomo è stato trasportato in Questura e arrestato per il reato di maltrattamenti in famiglia e associato presso la casa circondariale di Novara.

Come chiedere aiuto

Il 1522 è un servizio pubblico promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità. Il numero, gratuito è attivo 24 h su 24, accoglie con operatrici specializzate le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking.

Per avere aiuto o anche solo un consiglio chiama il 1522 (il numero è gratuito anche dai cellulari).

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

adv

Dalla home

adv

Facebook

adv