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Smantellata associazione dedita al riciclaggio di oro e gioielli tra Torino e Alessandria

Quattro arresti per ricettazione e riciclaggio di materiali preziosi

Gabriele Farina

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TORINO – Un’importante operazione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Torino ha portato all’esecuzione di una misura cautelare nei confronti di quattro persone, tra Torino e Alessandria, accusate di far parte di un’associazione a delinquere dedita alla ricettazione e al riciclaggio di materiali preziosi.

L’indagine ha permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti degli indagati, delineandone i ruoli specifici all’interno dell’organizzazione. Grazie al lavoro degli inquirenti, è stato possibile recuperare parte della refurtiva e ricostruire il modus operandi del gruppo.

Un sistema ben organizzato

Gli indagati operavano in stretta collaborazione con esponenti della microcriminalità urbana, specializzati in furti in abitazione e truffe ai danni di anziani. Attraverso questi contatti, si procuravano gioielli in oro di provenienza illecita, che successivamente venivano rivenduti a terzi. Il metallo prezioso, una volta fuso, veniva reimmesso sul mercato.

Le attività investigative, condotte con tecniche avanzate di osservazione e pedinamento, hanno consentito agli investigatori di rinvenire e sequestrare, in diversi momenti, numerosi oggetti preziosi.

Il sequestro più significativo

Il recupero più rilevante è avvenuto nel dicembre 2023, quando i Carabinieri hanno individuato un laboratorio orafo abusivo. Durante l’operazione, sono stati sequestrati oltre un chilogrammo di oro pronto per essere rivenduto e circa 100 mila euro in contanti.

Le misure cautelari

Al termine delle indagini, uno dei quattro indagati è stato sottoposto agli arresti domiciliari, mentre agli altri tre è stata notificata la misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

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