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Monteu da Po, volontari e istituzioni uniti per salvare l’Area Archeologica di Industria dopo l’alluvione

Dopo l’alluvione, volontari ripuliscono l’area archeologica di Industria. Al via i restauri con fondi ministeriali.

Gabriele Farina

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MONTEU DA PO – Sabato 24 maggio l’Area Archeologica di Industria, preziosa testimonianza del passato romano situata a Monteu da Po, è tornata a respirare grazie a un’azione collettiva di volontariato e cittadinanza attiva. Dopo l’alluvione di aprile che aveva ricoperto di fango le antiche strutture, decine di mani si sono messe al lavoro per ripulire il sito e prepararlo agli interventi di restauro previsti grazie a finanziamenti del Ministero della Cultura.

L’iniziativa, promossa dalla Direzione dell’Area Archeologica in collaborazione con i team di ricerca CAMI e CAMELOT del Politecnico di Torino, ha visto il coinvolgimento diretto del Comune di Monteu da Po e delle associazioni culturali locali, da sempre in prima linea per valorizzare il patrimonio archeologico del territorio.

Tra i volontari, anche il sindaco Elisa Ghion e la consigliera comunale Manuela Rebaudengo, che si sono unite ai partecipanti armate di guanti, stivali e scopette. “È stata un’esperienza costruttiva, quasi come essere degli archeologi in erba”, ha raccontato con entusiasmo il primo cittadino. “Abbiamo riportato alla luce alcuni resti coperti dal fango, un lavoro paziente ma pieno di significato”.

Nonostante il lavoro impegnativo, la giornata è stata vissuta con spirito di comunità e partecipazione. “Voglio ringraziare gli organizzatori con cui abbiamo lavorato e ci siamo anche divertiti. Sarebbe stato utile avere qualche mano in più, ma l’INDUSTRIA DREAM TEAM 2025 ha comunque dato il massimo della sua energia,” ha concluso Ghion, ribadendo la volontà del Comune di continuare a investire nella salvaguardia e valorizzazione del sito.

L’Area Archeologica di Industria, uno dei più importanti siti romani del Piemonte, è ora pronta a ricevere le cure necessarie per tornare al suo splendore. E mentre gli archeologi si preparano alla fase dei restauri, Monteu da Po dimostra che il passato si protegge solo guardando al futuro insieme.

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