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Sabato 7 giugno 2025 il Torino Pride sfila per le strade della città, super ospite la cantante BigMama

Si parte alle ore 16.30 da corso Principe Eugenio

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TORINO – Si svolgerà sabato 7 giugno per le strade del capoluogo piemontese il Torino Pride 2025; Senza esclusione di corpi è il claim della marcia per il riconoscimento dei diritti e delle istanze delle persone LGBTQIA+. La grafica di Torino Pride 2025  è stata ideata da Marco Amerigo Latagliata, poliedrico artista dell’ambiente queer torinese.

Il percorso e l’accessibilità

Si parte alle ore 16.30 da corso Principe Eugenio e il percorso si snoderà in corso San Martino, via Cernaia, via Pietro Micca, piazza Castello, via Po. L’arrivo sarà in Piazza Vittorio, dove ci sarà il palco su cui si terranno tutti i discorsi e le fasi finali della manifestazione.

Anche quest’anno il Coordinamento Torino Pride ha posto particolare attenzione all’accessibilità dell’intera parata, grazie anche alla collaborazione storica con Disability Pride. Sono previsti lungo il percorso dei punti di scarico sensoriale, più silenziosi e tranquilli, in collaborazione con il collettivo Mai Ultimi, e sarà attivo il servizio mobile della Croce Rossa Italiana.

Durante il corteo lo staff volontario sarà sempre a disposizione per qualsiasi necessità. Davanti al palco sarà allestita un’area gestita di
decompressione con sedie, e tutti gli interventi saranno accompagnati da interpretariato in LIS. Per le persone con difficoltà motorie, in testa alla parata sarà disponibile il bus City Sightseeing di Torino con posti a sedere, oltre a un servizio navetta all’arrivo per ritornare alla zona di partenza, realizzato in collaborazione con GTT.

BigMama e altre novità

Quest’anno il Torino Pride avrà una super ospite d’eccezione: la cantante BigMama. Classe 2000, BigMama – all’anagrafe Marianna
Mammone – è una rapper e cantautrice originaria della provincia di Avellino e il 7 giugno sarà sul palco del Torino Pride 2025 in
piazza Vittorio per portare il suo saluto e il suo sostegno.

Tra le novità del Torino Pride 2025 c’è Emotional Footprint – La Mappa delle Emozioni, un progetto di Var Group nato per raccogliere e restituire le emozioni della comunità LGBTQIA+ lungo il percorso della parata e nei luoghi simbolici della città. Si tratta di una mappa digitale e interattiva costruita con le parole, i ricordi e le sensazioni di chi il Pride lo vive davvero.

Attraverso un breve questionario accessibile via QR code – distribuito lungo il corteo e sui canali social – ogni persona potrà contribuire alla costruzione di questa geografia emotiva collettiva. Le risposte, in forma anonima, saranno visualizzate in tempo reale su una dashboard interattiva, creando un mosaico dinamico e in continua evoluzione: un modo per leggere la città con occhi nuovi, partendo da ciò che si prova.

Felicità ma anche fatica, rabbia, paura: tutte le emozioni possono trovare spazio in questa mappa. Raccontare il Pride significa anche dare voce a ciò che spesso resta ai margini: le storie non dette, gli spazi non sicuri, la gioia di ritrovarsi ma anche il dolore di sentirsi esclusə.

Anche l’Ordine dei giornalisti aderisce al Torino Pride 2025

Per il primo anno l’Ordine dei giornalisti del Piemonte aderisce ufficialmente al Torino Pride. Il consiglio regionale ha scelto all’unanimità di sostenere le istanze del Torino Pride, ribadendo l’impegno della categoria delle giornaliste e dei giornalisti contro ogni forma di discriminazione.

Dal 2021 il Testo unico dei doveri del giornalista include l’articolo 5bis, che tutela l’orientamento sessuale e l’identità di
genere delle persone. Un principio che oggi richiede applicazione concreta, ponendo attenzione al linguaggio e alla qualità dell’informazione attorno ai temi LGBTQIA+.

L’adesione al Pride si inserisce in un percorso condiviso con il Coordinamento Torino Pride, che punta a costruire una carta deontologica dedicata ai temi LGBTQIA+ a partire dall’ascolto delle esperienze e dal confronto con chi quei temi li vive, li racconta e li difende ogni giorno.

Oltre all’Ordine dei giornalisti del Piemonte, aderiscono al Torino Pride 2025 anche l’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri di Torino (per il primo anno), l’Ordine degli psicologi del Piemonte e l’Ordine delle professioni infermieristiche di Torino.

Il manifesto politico del Pride

Dopo più di 50 anni di storia da Stonewall questo è un tempo difficile per i Pride e per tutto ciò che rappresentano. In Ungheria, non troppo lontano da noi, sono stati messi al bando per legge. Le persone LGBTQIA+ e le nostre comunità sorelle sono sotto un attacco feroce e senza
precedenti nel mondo contemporaneo, in modi che fino a poco tempo fa avremmo faticato a credere possibili.

Ogni esperienza che mette in discussione il sistema unico e granitico del potere precostituito è ormai nel mirino, censurata e demonizzata sotto l’etichetta di “woke” o politicamente corretto.

Noi scegliamo di resistere. E lo facciamo con l’unica arma che non potranno mai toglierci: le nostre esistenze! Alla violenza senza esclusione di colpi, opponiamo la nostra resistenza senza esclusione di corpi. Al tentativo di dividerci, rispondiamo con la nostra capacità di unirci nelle lotte. Alla brutalità di soluzioni semplici cariche d’odio, opponiamo la complessità e la bellezza delle nostre vite favolose.

Crediamo nel bisogno di riscrivere le narrazioni, ribaltare i vocabolari e sostituire il linguaggio della guerra con quello della cura. Lavoriamo ogni giorno per mantenere vivi gli anticorpi della democrazia e resistere ai tentativi reazionari e sovversivi di questo governo.

Lottiamo per leggi che ci tutelino: dall’affermazione di genere al riconoscimento delle nostre famiglie, dal diritto di vivere senza paura di aggressioni per strada alla possibilità di realizzare le nostre vite così come desideriamo.

In quasi vent’anni di storia, il Torino Pride è cresciuto così: militante e arrabbiato, determinato e resistente, sempre dalla parte delle persone oppresse e con l’obiettivo di non lasciare indietro nessunə. Anche quest’anno vogliamo che sia così e parleremo ancora più forte e chiaro per farci sentire. Ti aspettiamo il 7 giugno per fare tutto questo insieme, senza esclusione di corpi!

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