AmbienteCittadiniTorino
La classifica di Treepedia aggiornata dice che Torino è la 24ma città più verde al mondo su 34 monitorate
Treepedia è un progetto ideato dal MIT Senseable City Lab con l’obiettivo di misurare la quantità di verde urbano percepita dai cittadini

TORINO – Nel 2017 era tredicesima, ora è ventiquattresima. Torino perde posizioni tra le 34 città al mondo monitorate da Treepedia per quanto riguarda l’indice di presenza di verde sul territorio cittadino. In realtà Torino mantiene il suo indice di 16.2% di superficie verde, ma perde posizioni perchè sono le altre città ad aver aumentato il loro. In testa rimane Tampa, con un invidiabile 36.1%.
Torino continua ad essere l’unica città italiana presente nell’analisi di Treepedia, che ne monitora 34 in tutto il mondo calcolando la percentuale di verde in città tramite algoritmo e usando anche Google Street View.
Guardando all’Europa Torino è dietro a Oslo (28,8%), Francoforte (21,5%), Ginevra (21,4%), Amsterdam (20,6%) ma davanti a Londra (12,7%) e Parigi (8,8%).
Cos’è Treepedia
Treepedia è un progetto ideato dal MIT Senseable City Lab con l’obiettivo di misurare la quantità di verde urbano percepita dai cittadini. A differenza delle tradizionali mappe che valutano il verde tramite immagini satellitari, Treepedia utilizza le immagini di Google Street View per calcolare l’indice di copertura verde (Green View Index), cioè la percentuale di chioma degli alberi visibile dal punto di vista di un passante.
Questo sistema non mira a contare tutti gli alberi presenti, ma a stimare quanto verde viene effettivamente percepito da chi cammina per la città. Utilizzando le immagini panoramiche di Google Street View, l’algoritmo analizza il grado di copertura delle chiome arboree e classifica le aree in base alla loro densità di verde.
Grazie a Treepedia, i cittadini delle aree urbane coinvolte possono esplorare online la distribuzione e le dimensioni degli alberi nei loro quartieri. Inoltre, possono contribuire attivamente al progetto segnalando nuove presenze verdi o supportando interventi per aumentare la vegetazione urbana.
Perché il verde urbano è fondamentale per le città
Negli ultimi anni, la consapevolezza sull’importanza del verde nelle aree urbane è cresciuta in tutto il mondo. Sempre più città stanno riconoscendo il valore degli alberi e stanno sviluppando politiche mirate ad aumentare la copertura vegetale nei propri territori. Già nel 2015, il Global Agenda Council ha inserito la piantumazione urbana tra le dieci azioni più strategiche per il futuro delle città.
Sebbene le grandi infrastrutture restino essenziali, anche gli interventi su piccola scala — come l’ampliamento delle aree verdi, la creazione di piste ciclabili o l’introduzione di sistemi di bike sharing — possono generare cambiamenti significativi, specialmente nella lotta ai cambiamenti climatici.
Incrementare la presenza di alberi in città non è solo una scelta estetica: è una risposta concreta alle sfide ambientali e sociali. Gli alberi, infatti, contribuiscono a:
ridurre le temperature estive, filtrando la radiazione solare e favorendo l’evaporazione dell’acqua;
creare microclimi più vivibili e confortevoli;
purificare l’aria e ridurre l’inquinamento atmosferico;
prevenire allagamenti durante piogge intense o mareggiate;
attutire il rumore urbano e offrire una barriera naturale al traffico;
migliorare complessivamente il benessere e la qualità della vita dei cittadini.
In sintesi, investire nel verde urbano significa costruire città più sane, più resilienti e più accoglienti per tutti.
Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese
