Seguici su

AmbienteCuneoEnogastronomiaPolitica

COP30, Slow Food: “Non può esserci giustizia climatica senza giustizia alimentare”

Il movimento lancia un appello ai governi affinché la transizione climatica metta al centro i sistemi alimentari equi e sostenibili.

Luca Vercellin

Pubblicato

il

BRA – In vista della COP30, in programma dal 10 al 21 novembre in Brasile, Slow Food Italia rivolge un appello ai governi e alle istituzioni partecipanti: la lotta al cambiamento climatico non può prescindere da una trasformazione equa dei sistemi alimentari.

Secondo Slow Food, i sistemi alimentari sono sia causa sia vittima della crisi climatica, ma possono diventare la soluzione se fondati sui principi del buono, pulito e giusto. Al centro dei negoziati devono esserci le comunità marginalizzate: chi pratica l’agroecologia, pescatori artigianali, donne, giovani, popolazioni indigene e persone afro-discendenti.

Tra le richieste principali del movimento:

  • Promuovere l’agroecologia, superando l’agricoltura intensiva e sostenendo chi produce cibo in modo sostenibile.

  • Riconoscere la sovranità alimentare come strumento di resilienza climatica, contrastando dumping e dipendenze dalle catene globali di approvvigionamento.

  • Ripensare la finanza climatica, garantendo investimenti pubblici e privati che sostengano le comunità locali e la biodiversità, non il profitto.

  • Garantire il diritto al cibo, assicurando accesso a diete nutrienti, sostenibili e legate alla cultura locale.

  • Abbandonare i combustibili fossili e i prodotti chimici derivati, incentivando energie rinnovabili e soluzioni alternative.

  • Difendere i sistemi alimentari locali, promuovendo filiere corte, mercati contadini e alimentazione stagionale nelle mense scolastiche.

Barbara Nappini, presidente di Slow Food Italia, Edward Mukiibi, presidente di Slow Food, e Carlo Petrini, fondatore del movimento, sottolineano: “Il futuro è Slow, non veloce. Deve nutrire, non impoverire. Deve essere buono, pulito e giusto per tutte e tutti.”

Google News Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
SEGUICI

Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *