9 anni per tentato omicidio. Motivo dell’aggressione: non voleva restituire 200 euro

9 anni di reclusione e 20mila euro di sanzione. Condannato, in contumacia, Razek Mansour Abdel per tentato omicidio. L’uomo, un egiziano che nel 2009, per evitare di restituire un prestito di 200 euro all’amico marocchino per pagare l’affitto di casa in corso Matteotti ad Asti, lo aveva accoltellato convinto di averlo ucciso, ma dopo la sua fuga la vittima, pur ferita gravemente, si è salvata.I fatti risalgono a pochi anni fa. Tutto si è svolto nell’appartamento dell’aggressore che, con la scusa di restituire il denaro all’amico che, nel frattempo, avendo perso il lavoro, desiderava rimpatriare, lo aveva invitato a casa propria, ma alla mancata restituzione della somma è seguita una discussione, terminata con un colpo in testa inflitto dall’egiziano al marocchino. Approfittando del momentaneo stordimento del creditore, Mansour lo ha accoltellato alla schiena ed è fuggito verso Torino. Più tardi, la vittima, ripresi i sensi, è riuscita a trascinarsi in strada e a chiedere aiuto, prima di svenire nuovamente.

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