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Neve e gelo anche dentro le carrozze: la fotogallery del Torino-Milano

Davide Mazzocco

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Negli ultimi giorni gelo e la neve hanno procurato parecchi disagi sui treni del sistema ferroviario piemontese. Ecco – nelle foto scattate da Cristiana Oddo – come si presentava ieri, mercoledì 1° febbraio, il Regionale Veloce 2001 partito da Torino alle 04:50 e giunto a Milano alle 06:59 a Milano con 14 minuti di ritardo. Ghiaccio e neve hanno reso difficoltose discese e salite provocando così un ritardo del viaggio.

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TRENI NELLA TORMENTA. L’assessore regionale ai Trasporti Barbara Bonino ha criticato – in un comunicato emanato nella tarda mattinata di oggi – la gestione dell’emergenza maltempo da parte di Trenitalia. “I pendolari piemontesi non possono essere costretti a viaggiare su treni ridotti a ghiacciaie: hanno dovuto subire maggiorazioni delle tariffe fino al 23% e devono poter usufruire di un servizio adeguato – spiega Invece dobbiamo constatare percentuali inaccettabili di ritardi e soppressioni dei convogli regionali, imputabili nella massima parte a difetti del materiale rotabile. La Regione è dalla parte degli utenti e non esiteremo ad applicare le doverose sanzioni: per questa settimana di disservizi interminabili non verseremo un solo euro a Trenitalia, oltre a richiamarla al rispetto del contratto di servizio che prevede l’acquisizione di nuovi treni per un investimento pari a 280 milioni di euro”. Questa mattina sulla rete piemontese hanno circolato 196 convogli, mentre ben 151 sono stati soppressi (di cui 80 di questi previsti dal piano neve): percentuali comunque inferiori a quelle registrate nelle province limitrofe. “Le mancanze di Trenitalia sono generalizzate e in Lombardia ed Emilia-Romagna la situazione del traffico ferroviario è perfino peggiore che in Piemonte – aggiunge – Resta il fatto che l’attuale emergenza legata al maltempo era ampiamente prevista e la capacità del gestore di affrontare la situazione è stata largamente inferiore alle attese”.

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