Biella
Fornero a Biella per il caso Prysmian e De Tomaso: “Abbiate pazienza”
DE TOMASO. Ai lavoratori dell’azienda di Grugliasco, in attesa da dicembre di ottenere gli stipendi arretrati e di conoscere la propria sorte, il ministro ha promesso una copertura salariale ponte entro marzo grazie a un provvedimento ad hoc. L’udienza è stata ottenuta grazie alle insistenze degli operai, giunti a Biella in 120 (la forza lavoro dell’azienda torinese è di poco più di 1000 persone) per chiedere la firma sotto il decreto che dovrebbe concedere loro altri due anni di cassa integrazione. Elsa Fornero ha risposto che firmerà solo dopo avere esaminato il piano industriale della nuova proprietà, ossia di un misterioso investitore cinese subentrato con l’80% delle quote alla famiglia Rossignolo.
PRYSMIAN. Ai lavoratori dell’azienda di Livorno Ferraris, specializzata nella produzione di cavi in fibra ottica, il ministro ha chiesto pazienza. I 108 operai dello stabilimento vercellese, uno dei 10 posseduti in Italia dall’azienda, sono in assemblea permanente da 10 giorni e hanno deciso di continuare l’occupazione. Almeno fino al 28 febbraio, quando la delegazione sindacale di Livorno incontrerà a Roma il ministro per lo sviluppo economico Corrado Passera per convincerlo a sbloccare gli investimenti pubblici nella banda larga che garantirebbero la sopravvivenza della Prysmian. La Fornero ha promesso invece di esaminare la situazione dei vercellesi per verificare, prima di ricorrere agli ammortizzatori sociali, una possibile ricollocazione in altri presidi.

