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Piemonte

La maturità digitale ha funzionato: le tracce dei temi integrali della prima prova scritta

Redazione Quotidiano Piemontese

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L’operazione prima maturità digitale sembra essere andata a buon fine. Nessun problema nell’invio telematico delle tracce della prima prova scritta della maturità. Soddisfazione del ministero dell’Istruzione per il debutto del plico digitale. Sono positive le prime valutazioni del ministero dell’istruzione sull’avvio delle prove di maturità. Alla vigilia c’erano stati dei timori, soprattutto nel corpo insegnante, per eventuali intoppi tecnologici del cosiddetto plico telematico. Ci sono stati vari problemi, ma prontamente risolti. A Roma ci sono stati problemi con le chiavi elettroniche in alcune scuole, oppure un Black out elettrico in due licei veneti. Il sistema ha consentito un risparmio per 240mila euro.

Il ministro Profumo lancia al TG1 la maturità digitale

Le tracce integrali della prima prova scritta della maturità 2012

 Tipologia A – Analisi del testo 

Eugenio Montale, “Ammazzare il tempo”
Comprensione del testo
Riassumi tesi e argomenti principali del testo
Analisi del testo
1 – Quali sono i problemi risolvibili secondo Montale
2 – Spiega il significato che Montale attribuisce all’espressione “Ammazzare il tempo”
3 – Perché si accrescono i “bisogni inutili” e si inventano “nuovi tipi di lavoro inutile”?
4 – Noti nel testo la presenza dell’ironia? Argomenta la tua risposta
5 – Esponi le tue osservazioni in un commento personale di sufficiente ampiezza
Interpretazione complessiva ed approfondimenti
Sulla base dell’analisi condotta, ricerca la “visione del mondo” espressa nel testo e approfondisci la ricerca con opportuni collegamenti ad altri testi di Montale. Alternativamente soffermati sul grado di attualità/inattualità dei ragionamenti sul lavoro e sul tempo

Tipologia B – Ambito Artistico-letterario
Il labirinto
Foto:
P.Picasso, Minotauromachia, 1935
J.Pollock, Pasiphae, 1943
M.C. Escher, Relatività, 1953
Brani:
Ludovico Ariosto, Orlando furioso, Canto dodicesimo, Ottave 7-12
Jorge Luis Borges, L’immortale, in L’Aleph
Italo Calvino, Le città invisibili
Umberto Eco, Il nome della rosa

Tipologia B – Ambito socio-economico
I giovani e la crisi
Brani:
– “La crisi dell’economia ha lasciato per strada, negli ultimi tre anni, più di un milione di giovani lavoratori di età compresa tra i 15 ed i 34 anni”. (Mario Sensini, Crolla l’occupazione tra i 15 ed i 35 anni, Corriere della Sera, 8/04/2012)
– “La mobilità che non c’è, questione di cultura e non di regole”. (45° Rapporto Censis, Lavoro, professionalità, rappresentanze, Comunicato Stampa 2/12/2011)
– “Il lavoro che si riesce a ottenere  con un titolo di studio elevato non sempre corrisponde al percorso formativo intrapreso” (Istat, Università e lavoro: orientarsi con la statistica)
– “Che storia, e che vita incredibile, quella di Steve Jobs” (Giovanna Favro, Steve Jobs, un folle geniale, La Stampa, 6/10/2011)

Tipologia B – Ambito storico-politico
Bene individuale e bene comune
Documenti:
S.Tommaso D’Aquino, La somma teologica
Jean Jacques Rousseau, Del contratto sociale o principi del diritto politico
Luigi Einaudi, Lezioni di politica sociale
Giuseppe De Rita, Presentazione di Le undici regole del Bene Comune

Tipologia B – Ambito Tecnico-scientifico
Le reponsabilità della scienza e della tecnologia
Documenti:
Hans Jonas, Il principio responsabilità. Un’etica per la civiltà tecnologica
Primo Levi, Covare il cobra, 11 settembre 1986, in Opere II
Leonardo Sciascia, La scomparsa di Majorana
Pietro Greco, Sua maestà la tecnologia. Chi ha paura della scienza?, L’Unità, 7 luglio 2001
Margherita Hack intervistata da Alessandra Carletti, Roma Tre News, n. 3/2007

Tipologia C – Tema di carattere storico
Hannah Arendt e lo sterminio degli ebrei
Il sottosegretario Joseph Buhler, l’uomo più potente in Polonia dopo il governatore generale, si sgomentò all’idea che si evacuassero gli ebrei da occidente verso oriente, poiché ciò avrebbe significato un aumento del numero di ebri in Polonia, e propose quindi che questi trasferimenti fossero rinviati e che “la soluzione finale iniziasse dal Governatorato generale, dove non esistevano problemi di trasporto”. I funzionari del Ministero degli esteri presentarono un memoriale preparato con ogni cura, in cui erano espressi “i desideri e le idee” del loro dicastero in merito alla “soluzione totale della questione ebraica in Europa, ”ma nessuno dette gran peso a quel documento. La cosa più importante, come giustamente osservò Eichmann, era che i rappresentanti dei vari servizi civili non si limitavano ad esprimere pareri, ma avanzavano proposte concrete. La seduta non durò più di un’ora, un’ora e mezzo, dopo di che ci fu un brindisi e tutti andarono a cena – una  “festicciola in famiglia” per favorire i necessari contatti personali.  Per Eichmann, che non si era mai trovato insieme a tanti “grandi personaggi”, fu un avvenimento memorabile; egli era di gran lunga inferiore sia come grado che come posizione  sociale, a tutti i presenti.  Aveva spedito gli inviti e aveva preparato alcune statistiche (pine di incredibili errori) per il discorso introduttivo di Heydrich – bisognava uccidere undici milioni di ebrei, che non era cosa da poco – e fu lui a stilare i verbali. In pratica funse da segretario, ed è per questo che, quando i grandi se ne furono andati, gli fu concesso di sedere accanto al caminetto in compagnia del suo capo Muller e di Heydrich, “e fu la prima volta che vidi Heydrich fumare e bere”. Non parlarono di “affari”, ma si godettero “un po’ di riposo” dopo tanto lavoro, soddisfatissimi e – soprattutto Heydrich – molto su di tono”. (Hannah Arendt, La banalità del male. Eichmann a Gerusalemme, Feltrinelli, Milano 1964, dal Capitolo settimo: La conferenza di Wannsee, ovvero Ponzio Pilato).
Il candidato, prendendo spunto dal testo di Hannah Arendt, si soffermi sullo sterminio degli ebrei pianificato e realizzato dai nazisti durante la seconda guerra mondiale.

Tipologia D – Tema di ordine generale
“Avevo vent’anni. Non permetterò a nessuno di dire che questa è la più bella età della vita” (Paul Nizan, Aden Arabia, 1931).
Il candidato rifletta sulla dichiarazione di Nizan e discuta problemi, sfide e sogni delle nuove generazioni

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