Seguici su

Piemonte

Legambiente: presentata a Torino l’edizione 2012 del rapporto Ecosistema Scuola

Redazione Quotidiano Piemontese

Pubblicato

il

Giunto alla XIII edizione, Ecosistema Scuola è il rapporto di Legambiente sulla qualità delle strutture e dei servizi della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado di 96 capoluoghi di provincia. Secondo il rapporto il 50% degli edifici scolastici in Italia non possiede la certificazione di agibilità e di prevenzione incendi. Tra le città piemontesi, Verbania è terza nella graduatoria della qualità dell’edilizia scolastica mentre Torino è prima tra le grandi città.

L’indagine di Legambiente fotografa un’edilizia scolastica in Italia vecchia e ferma sugli storici problemi legati alla sicurezza. Secondo Legambiente “sono infatti ancora troppe le emergenze irrisolte, poche le eccellenze e i passi avanti. La messa a norma delle scuole resta il tallone d’Achille numero uno: quasi la metà degli edifici scolastici non possiede le certificazioni di agibilità, più del 65% non ha il certificato di prevenzione incendi e il 36% degli edifici ha bisogno d’interventi di manutenzione urgenti. Senza contare che il 32,42% delle strutture si trova in aree a rischio sismico e un 10,67% in aree ad alto rischio idrogeologico”. Su 7.139 edifici scolastici di competenza dei comuni capoluogo di provincia presi in esame, circa il 60% è stato costruito prima del 1974, anno dell’entrata in vigore della normativa antisismica, mentre solo il 7% negli ultimi 20 anni. In particolare i nuovi edifici non sono costruiti secondo le tecniche sostenibili e innovative. Solo l’8,22% risulta costruito con criteri antisismici e lo 0,47% secondo criteri della bioedilizia. Sul fronte delle certificazioni, positivi i dati relativi alle porte antipanico (90,68%), alle prove di evacuazione (97,92%) e agli impianti elettrici a norma (82,38%).

Il dossier di Legambiente sottolinea, inoltre, come negli ultimi due anni ci sia stato un calo totale degli investimenti in tutta Italia, con una contrazione in media di 40 milioni di euro per la manutenzione straordinaria per edificio scolastico. Regioni come Toscana, Piemonte ed Emilia Romagna, da sempre fiori all’occhiello del settentrione nella gestione virtuosa dell’edilizia scolastica, dal 2008 ad oggi hanno registrato una diminuzione del 50% degli investimenti in manutenzione straordinaria e ordinaria (meno 55%), rivelando delle difficoltà nel mantenere la qualità degli standard di cura degli edifici.

Tuttavia le note positive arrivano dal campo della sostenibilità che vede il Piemonte all’avanguardia come dimostrano le eccellenze segnalate da Ecosistema Scuola, tra cui l’eco scuola primaria di Scarmagno e l’opera di riqualificazione della scuola primaria statale Anna Frank da parte del comune di Giaveno.

Alla presentazione di questa mattina erano presenti Vanessa Pallucchi, responsabile Legambiente Scuola e Formazione, Daniela Ruffino, responsabile scuola ANCI, Umberto D’Ottavio, rappresentante UPI, Davide Mattiello, presidente Fondazione “Benvenuti in Italia”, Maria Grazia Esposito, Ance, Alberto Silvestri, sindaco di San Felice sul Panaro, Paolo Mellano, Politecnico di Torino, Gianni Giardiello, direttore Forum regionale per l’educazione e la scuola del Piemonte e Mariagrazia Pellerino, Assessore alle Politiche Educative della Città di Torino.

“L’edilizia scolastica – ha sottolineato Mariagrazia Pellerino – deve rappresentare una priorità per le politiche della scuola. La Città di Torino è soddisfatta del risultato raggiunto nel rapporto di Legambiente perché testimonia la grande attenzione e i consistenti investimenti che Torino ha mantenuto sul fronte dell’edilizia scolastica, anche in questo momento connotato da rilevanti restrizioni finanziarie. La sicurezza degli edifici scolastici per le alunne, gli alunni e gli insegnanti deve essere elemento centrale nell’agenda di spesa delle politiche pubbliche, considerato che, come emerge dall’indagine di Ecosistema Scuola, le criticità degli edifici scolastici sono diffuse sul territorio nazionale. Per questa ragione occorre un vero e proprio piano che affronti la questione in modo sistematico”.

Il dossier completo è consultabile all’indirizzo http://www.legambiente.it/sites/default/files/docs/ecosistema_scuola_-_xiii_ed.pdf

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese