Un idraulico si suicida a Torino per i problemi economici: è il secondo suicidio per la crisi in pochi giorni

Un idraulico di 47 anni di Torino si è suicidato impiccandosi con la cintura dell’accappatoio nella cucina della sua casa nel quartiere Vallette. Prima di togliersi la vita l’uomo ha scritto un biglietto in cui ha spiegato il motivo del suo gesto: motivazioni legate a ragioni legate al lavoro e alle diffcoltà economiche. A trovare il cadavere dell’uomo sono stati i medici del 118 e gli agenti di Polizia, messi in allarme dai familiari, preoccupati perché non riuscivano a rintracciare l’uomo.  In due giorni è il secondo torinese che si toglie la vita per ragioni economiche.

Nella notte di lunedì un ambulante di 46 anni si era gettato sotto un treno a Rosta.

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