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Da La Loggia a Calgary nel segno del softball

Redazione Quotidiano Piemontese

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487293_10150961297808577_654850441_nDai verdi campi del softball La Loggia e dalle battaglie benefiche per il Centro antitumori di Candiolo al freddo anomalo di Calgary. E’ il percorso compiuto pochi giorni fa da Stella Turazzi, capitano e lanciatrice del Rhibo La Loggia nonché estroso punto di forza della nazionale italiana ai mondiali di categoria canadesi dell’anno scorso. Sempre nel segno dell’amore per lo sport (e non solo) e della creatività. 

Dopo l’esperienza a White Horse agli ordini del coach Marina Centrone, Turazzi ha deciso di “buttare il cuore oltre oceano”, lasciare il lavoro in Fiat di seguire il fidanzato Michel Cancelliere a Calgary dove, oggi, è una giocatrice di Sr. B Red Sox alla scoperta di un mondo nuovo.

“Partire non è stato facile – scrive la giocatrice mentre si trova in Canada -. Per la prima volta nella vita avevo un biglietto di sola andata per un posto lontanissimo e con otto ore di fuso orario da casa. Lasciare la squadra è stata molto dura e influenzerà probabilmente la scelta anche delle prossime selezioni nazionali”.

Per quanto distante sia, però, Turazzi si gode i molti aspetti positivi dell’esperienza: “Impariamo ogni giorno qualcosa di nuovo sulla vita canadese e comunque la gente è davvero molto cordiale e disponibile. Non mi sento per niente estranea, nonostante il nuovo mondo”.

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