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Ambiente

Il Comune di Torino ha lasciato Iren, la vecchia Aem, per risparmiare su luce e gas

Redazione Quotidiano Piemontese

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Logo IrenIl Comune di Torino cambia i fornitori di elettricità e gas abbandonando Iren, la multiutility di cui il Comune stesso di Torino è uno dei principali soci, con il 24 %. Dal primo marzo l’amministrazione comunale di Torino è cliente per l’energia elettrica  di  Gala spa, un concorrente di Iren. Per il gas  invece, dal primo gennaio il fornitore è diventato Energetic, società con sede a San Miniato. La scelta è stata imposta dalla spending review che prevede anche per gli enti locali di approvvigionarsi attraverso Consip, l’ente che ha funzione di centro d’acquisto per gli enti pubblici, attraverso periodiche gare o acquisti in blocco digrandi quantità di energia. 
Nel 2012 il Comune di Torino  ha speso circa ai 17 milioni di euro per l’energia elettrica. L’energia elettrica pubblica sarà fornita da Gala, mentre  la manutenzione rimarrà a Iren. La stessa Iren non ha partecipato alla gara né di Consip né della committenza regionale.

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