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Ad Asti è tempo di “Passepartout”, alla sua decima edizione

Redazione Quotidiano Piemontese

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Enzo Bianchi

Enzo Bianchi

Passepartout giunge alla decima edizione con un nuovo programma che dal 9 al 16 giugno, al Palazzo del Collegio di Asti, porterà ospiti provenienti dai campi più diversi, ma accomunati da un tema, il sogno, in occasione del cinquantenario dello storico discorso di Martin Luther King. Da qui il titolo della rassegna “I have a dream”.  “L’edizione di Passepartout di quest’anno invita l’uomo a ragionare di sogni – spiega Giorgio Faletti, attore, scrittore e presidente della biblioteca astense –  non di fantasticherie, che evocano immagini di schiene appoggiate a tronchi d’albero e fili d’erba fra i denti e sguardi a inseguire le nuvole. Non d’illusioni che portano subito alla memoria il vento e ogni suo mulino. Ma di sogni che germogliano dalla realtà e che qualcuno ha la forza e la volontà di trasformare prima in idee e poi nei loro frutti. Perché se è vero che il passato si ricorda e il presente si vive, è altrettanto vero che il futuro si sogna e si costruisce”. La direzione scientifica del festival è di Alberto Sinigaglia, presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte. L’inaugurazione di domenica 9 alle 17 è affidata ad Enzo Bianchi, il quale terrà una “lectio magistralis” dal titolo “Francesco e il sogno di una chiesa nuova”. Religioso e scrittore, padre Bianchi è fondatore e priore della comunità monastica di Bose, ma anche giornalista per numerose testate nazionali. Nel 2009 ha vinto il Premio Pavese con il libro “Il pane di ieri”, pubblicato da Einaudi. Alle 18.30 il palco verrà lasciato ad Angelo Benessia e Sandro Cappelletto per l’incontro dal titolo “Un incubo di Giuseppe Verdi”.  Alle 21 “Il sogno americano da Martin Luther King a Obama” con Furio Colombo e Mario Calabresi.  Moderatore,  Massimo Cotto,  giornalista, assessore e, dal 2 giugno, Cavaliere della Repubblica. Inoltre, per rendere partecipe il pubblico e viva l’attenzione, le persone in sala potranno, a loro discrezione, rivolgere domande, tramite apposite schede che verranno distribuite dai volontari di Passepartout, ai vari personaggi dell’evento. A fine serata, per la prima volta in assoluto, vista la collaborazione con Coldiretti Asti, gli ospiti potranno degustare un calice dei migliori prodotti enologici astigiani.

Saranno inoltre disponibili le magliette e gli shopper “Alto Volume”, il nuovo marchio pensato dal Faletti e realizzato dall’associazione Cre[AT]ive per una linea di merchandising legata alla biblioteca, oltre allo speciale dvd “Passepartout 2004-2012” realizzato da Franco Rabino per festeggiare la decina edizione della rassegna. Tutto il materiale è realizzato in tiratura limitata e il ricavato andrà a finanziare le attività della biblioteca. Info: www.passepartoutfestival.it.

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