Satellite Goce: oramai Il rischio che i frammenti cadano sull’Italia è estremamente basso

Dall’ultimo aggiornamento sul rientro incontrollato del satellite Goce, essendosi ridotta ulteriormente la finestra temporale, l’Agenzia Spaziale Italiana ha escluso un eventuale impatto dei frammenti del satellite sul territorio italiano. Lo afferma una nota della Protezione Civile. Secondo i più recenti dati disponibili, dell’8 novembre, Goce si trova a quota 170 chilometri e l’impatto con l’atmosfera è previsto alla quota di circa 80 chilometri. In quel momento il satellite dovrebbe andare in frantumi, la maggior parte dei quali bruceranno nell’impatto. I frammenti diretti sulla Terra saranno circa il 20% della massa del satellite, per un totale di 40 o 50 chili del peso complessivo compreso fra 200 e 250 chilogrammi. Il rischio che i frammenti di Goce  cadano sull’Italia è estremamente basso secondo il responsabile della missione Goce, Rune Floberghagen, dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa).  Analoga la posizione del responsabile dell’ufficio dell’Esa che si occupa di detriti spaziali, Heiner Klinkrad, per cui “è 250.000 volte più probabile vincere nella Lotteria tedesca”.

Aggiornamento: secondo Esa la finestra di rientro di Goce è fra le  22:30 e le 0:30

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