Seguici su

Cultura

Tiziano Scarpa e Accademia dei folli Straccioni al teatro Gobetti

Avatar

Pubblicato

il

straccioniL’Accademia dei Folli e Tiziano Scarpa insieme a Torino. In scena andrà “Gli straccioni”, spettacolo scritto dallo stesso Scarpa per la regia di Carlo Roncaglia. L’appuntamento è per mercoledì 16 e giovedì 17 al Teatro Gobetti di Torino, e poi venerdì 18 al Teatro Comunale Fassino di Avigliana, sempre alle ore 21.

Dopo la fortunata messa in scena del Pluto di Aristofane, l’Accademia dei Folli compie un balzo temporale considerevole passando dal teatro classico alla drammaturgia contemporanea per parlare dello stesso tema: i soldi, la povertà, il malessere di un mondo agonizzante la cui unica cura è la fantasia, il sogno, l’utopia. Grazie al fortunatissimo incontro con Tiziano Scarpa, i Folli scrivono un secondo capitolo di un dittico sul rapporto tra denaro e contemporaneità. Questa volta l’autore del testo è vivente, e ha deciso di collaborare attivamente con il regista e gli attori rimaneggiando e “ristrutturando” un testo mai rappresentato (sebbene edito da Effigie nel 2007).

Gli Straccioni è una pièce che mette in scena povertà vecchie e nuove: la prima versione è stata scritta a metà dello scorso decennio, prima della crisi economica globale. La nuova versione si immerge ancora più profondamente nella situazione di chi ha perso – insieme a una certa sicurezza economica – soprattutto il proprio status e la propria identità sociale. Gli Straccioni è anche un piccolo musical squinternato dove le canzoni sbocciano in mezzo alla storia. È una danza macabra, un incubo allegro, una suite per voci, stracci e strumenti musicali. Le musiche sono eseguite dal vivo al pianoforte dalla giovanissima Alice Baccalini, enfant prodige della musica milanese: nata nel 1992, diplomata a 15 anni con lode, ha esordito a 10 anni nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano per la Società dei Concerti.

Tiziano Scarpa: “Personalmente scrivo senza pormi degli obiettivi “allegorici” o deliberatamente emblematici. Ma è un fatto che, rielaborando e sviluppando gli spunti scenici di questa pièce, mi pare che possa far riflettere su come l’epoca che stiamo attraversando ci costringa a porre in questione l’idea che abbiamo di noi stessi, mettendo alla prova anche in maniera salutare le illusioni e le ambizioni”.

Gli Straccioni è una produzione LITTA produzioni, Accademia dei Folli, realizzata con il contributo della Città di Torino, della Provincia di Torino con il sostegno di Sistema Teatro Torino e Provincia e in collaborazione con la Fondazione del Teatro Stabile di Torino.

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese