Economia
Caat Torino, situazione ad alto rischio: passivo di 18 milioni, il Comune teme un altro crack


La cosa può sorprendere, perchè parliamo del terzo mercato agroalimentare d’Italia, e in termini di giro d’affari le cose vanno sicuramente bene, come spiega il presidente, Giuliano Manolino. Il fatto è che Caat non gestisce il mercato: è solo un’immobiliare, che affitta i suoi spazi ai circa 250 operatori ortofrutticoli, restando ogni anno con circa un milione come guadagno. Nulla, in confronto agli ammortamenti che pesano dai tempi della costruzione del complesso: un investimento di oltre 100 milioni, il cui rientro pare ancora lontano. E i 18 milioni di capitale sociale che verranno utilizzati lunedì non basteranno a coprire l’emorragia; l’extrema ratio potrebbe essere, un domani, vendere tutto a privati.
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