Domodossola: minaccia il parroco, bestemmia e rovescia acquasantiera. Fermato 38enne

Ha dato in escandescenze nel luogo meno deputato fra tutti a farlo: all’interno di una chiesa. Un uomo di nazionalità romena, 38 anni, è partito insieme a moglie e figlioletto da Vercelli – ove risiede – per andare a chiedere l’elemosina a Domodossola. Qui si è fermato sul sagrato di una chiesa; il parroco, vedendoli, ha dato all’uomo 50 euro affinchè potesse comprarsi da mangiare. Ma il 38enne ha pensato di approfittare della generosità del religioso, mandando il figlio a tallonarlo con ulteriori richieste di denaro, all’interno del luogo sacro; all’insistito rifiuto del prete, ha preso a urlare, a bestemmiare a più riprese, rovesciando infine a terra l’acquasantiera.

Il parroco ha telefonato immediatamente alla polizia, che ha rapidamente rintracciato il nucleo famigliare. La brutta giornata del protagonista non è finita qui: l’auto su cui se ne stava andando il terzetto, con targa spagnola, è risultata priva di assicurazione; l’uomo, rifiutandosi di “conciliare”, ha cercato la fuga. A quel punto è stato portato in commissariato, dove ha ripreso a dare in escandescenze; la Peugeot gli è stata sequestrata, mentre diversi sono i capi d’imputazione che la polizia di Domo ha caricato sulla sua testa.

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