Ambiente
In Piemonte continua a crescere (+4,8% in un anno) gli agriturismo: la storia di un successo


La nostra regione si attesta tra le prime sei in Italia, con il primato a Toscana e Trentino Alto Adige, insieme a Lombardia, Veneto e Umbria. La distribuzione altimetrica evidenzia la prevalenza di agriturismi in collina: in Piemonte sono 803, pari al 7,5% del totale nazionale e del 65,8% del totale regionale; in montagna 233 (3,4% nazionale; 19,1% regionale) e in pianura 184 (5,7% nazionale; 15,1% regionale).
Dei 1220 agriturismi subalpini, 442 sono gestiti da donne (36,2%). Il primato in rosa va alla Toscana, con il 41%. In Italia sono 7.436, pari al 35,6%, concentrato soprattutto in Trentino, Emilia Romagna, Piemonte, Veneto e Lazio.
Esaminando la tipologia delle strutture piemontesi, la maggior parte è attrezzata per dare alloggio, ristorazione, sosta per l’agricampeggio, degustazione di prodotti e altre attività. Tra queste ultime primeggiano fattorie didattiche, mountain bike, escursionismo, equitazione, osservazioni naturalistiche e corsi vari.
Il Piemonte si conferma quindi meta prediletta dagli agrituristi interessati alla proposta enogastronomica e al paesaggio collinare: “Il recente conferimento dell’Unesco a Langhe, Monferrato e Roero diventa ulteriore volano per il turismo rurale – afferma il presidente di Confagricoltura Piemonte, Gian Paolo Coscia – Si può ulteriormente crescere lavorando sull’accoglienza internazionale, mettendo in risalto le tipicità e le eccellenze del nostro territorio, ma anche migliorando l’offerta dei servizi collaterali al lavoro delle aziende agricole”.

