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Cultura

Riapre il Santuario del Valinotto a Carignano. Il gioello barocco restaurato con i fondi della Compagnia di San Paolo

Redazione Quotidiano Piemontese

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Il Tempio della Visitazione di Maria a Elisabetta, più conosciuto come Santuario del Valinotto è stato riaperto dopo una lunga chiusura e i restauri pittorici dell’interno, La riapertura è stata

resa possibile grazie al contributo della Compagnia di San Paolo che ha stanziato la somma di 600 mila euro che ha permesso di coprire l’intera spesa.

Edificio barocco unico nel suo genere, la chiesa – opera giovanile di Bernardo Vittone e prima di una lunga serie di edifici di culto, dal 1738 è unita all’antica cappella rurale dedicata alla “Madonna del Latte”, nella quale si conserva l’affresco quattrocentesco della “Vergine col Bambino”, attribuito a Macrino d’Alba .

La Cappella del Valinotto  fu commissionata a Vittone dal banchiere Antonio Faccio, proprietario della Cascina del Valinotto e successivamente fondatore e finanziatore dell’Opera Pia Faccio-Frichieri, ancora esistente in Carignano, che diede incarico della creazione del complesso architettonico allo stesso Vittone.

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