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Cronaca

Crollato il ponte Morandi sull’autostrada A10 a Genova, ci sono vittime

Redazione Quotidiano Piemontese

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Un nuovo incredibile dramma sulle autostrade italiane. Il Ponte Morandi dell’autostrada A10, che collega Genova al suo Ponente e unisce Savona a Ventimiglia, è crollato questa mattina alle 11.37 per cause che bisognerà accertare.

Ci sono macchine e persone tra le macerie. Sarebbero decine le auto precipitate e molte le vittime. 35 quelle accertate al momento. Al momento del crollo sulla zona era in atto un vero e proprio nubifragio. Il ponte è crollato sui capannoni dell’Ansaldo Energia. Sono 250 i vigili del fuoco impegnati, provenienti anche dal Piemonte. Allertati i pronto soccorso degli ospedali anche a Torino.

Aggiornamento ore 15.00

Secondo la protezione civile stavano transitando una trentina di vetture più tre mezzi pesanti. Al momento sono 22 le vittime e 13 i feriti, in codice rosso. Si continua però a scavare e per avere una conta precisa bisognerà prima rimuovere tutte le macerie. Non ci sono abitazioni coinvolte dal crollo ma ci sono case sotto la porzione di ponte non crollata che sono state evacuate. I due capannoni industriali colpiti erano presumibilmente vuoti. Quindi secondo la protezione civile non ci sono persone coinvolte all’infuori di quelle che si trovavano sopra il ponte. Si sta verificando la tenuta del resto del ponte.

Aggiornamento ore 17.00

Secondo fonti dei vigili del fuoco sono 35 le vittime accertate, tra loro una bambina di circa 10 anni.

Aggiornamento 15 agosto orre 7.00

Il conto dei morti è fermo a 35, tra cui tre bambini di 8, 12 e 13 anni. Tra i morti, contrariamente a quanto riferito nei primi momenti, ci sono anche due operai che si trovavano su un furgone nel parcheggio di una ditta sotto il ponte.

https://www.facebook.com/quotidianopiemontese/videos/457360784747137/

Intanto Autostrade segnala:
A10 Genova-Savona è stato chiuso il tratto tra il bivio A7 Milano-Genova e Genova Aereoporto in entrambe le direzioni.
Sull’A10 Genova-Savona tra il Bivio per l’ A7 Genova-Serravalle e Genova Aereoporto, in entrambe le direzioni si è resa necessaria la chiusura del tratto.
All’ interno del tratto chiuso il traffico è bloccato con code. Inoltre per tale motivo si sono formate code sull’A12 Genova-Rosignano Marittimo verso Genova a tra Genova Est e il Bivio per l’A7 verso Genova e sull’A7 tra Bolzaneto e il Bivio per l’A10 Genova-Savona. Sospesa anche la circolazione ferroviaria nel nodo di Genova.

Il viadotto sul Polcevera venne costruito tra il 1963 e il 1967 su progetto dell’architetto Morandi.

La Regione Piemonte, immediatamente dopo il crollo del viadotto sull’autostrada A10 a Genova, ha aperto la Centrale remota per l’organizzazione dei soccorsi sanitari (Cross) gestita dal 118 di Torino.
Il compito della centrale, una delle due esistenti in Italia insieme alla centrale di Pistoia, è quello di coordinare per conto del Dipartimento di Protezione civile di Roma l’allerta e l’attivazione di qualsiasi tipo di soccorso sanitario richiesto dalla regione colpita.
In questo caso la centrale contatta tutti i referenti sanitari e i gruppi di intervento delle varie regioni, partendo da quelle più vicine, per accertare in tempo reale la disponibilità dei moduli sanitari, dei mezzi di soccorso, degli elicotteri e dei posti letto nei reparti di terapia intensiva dei principali ospedali. Ricevuti i dati, li trasmette al Dipartimento di Protezione civile di Roma e al responsabile sanitario regionale della regione interessata.
La centrale è in funzione dalle ore 13,00. Per il momento non sono pervenute richieste specifiche di implementazione dei soccorsi da parte della Regione Liguria. La centrale resta in ogni caso aperta e operativa.

Le immagini dei primi soccorsi

https://www.facebook.com/ramon.morelos.589/videos/130844914514910/

Questo è invece un video che mostra il momento del crollo

https://www.facebook.com/digio1988/videos/10216940507334688/

Le immagini dall’alto

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