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Cronaca

Anziana travolta da un Labrador a Orbassano, trauma cranico e busto per tre mesi

Redazione Quotidiano Piemontese

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Lo scorso 24 settembre una donna di 77 anni è stata letteralmente travolta da un Labrador di grossa taglia che, sfuggito al controllo della padrona, correva liberamente nel corridoio del Bricoman di Orbassano.

La donna cadendo ha battuto violentemente il capo e la schiena sul pavimento. Soccorsa dai suoi familiari e dalle persone presenti nel negozio, è stata trasportata in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale San Luigi di Orbassano, dove hanno escluso danni cerebrali, rilevando un trauma cranico non commotivo, ma le hanno riscontrato il cedimento di due vertebre, una dorsale e una lombare. La settantasettenne ha dovuto portare il busto per tre mesi, dovrà sottoporsi a terapie di riabilitazione e continua ad avvertire forti dolori alla schiena.

La donna ha quindi presentato querela, corredata da diverse testimonianze di clienti che hanno assistito alla scena e che hanno confermato la dinamica dei fatti. Inoltre, l’anziana per essere assistita e adeguatamente risarcita per i gravi danni fisici e morali patiti, attraverso il consulente personale dott. Giancarlo Bertolone, si è affidata a Studio 3A, società specializzata a livello nazionale nella valutazione delle responsabilità in ogni tipologia di sinistro, a tutela dei diritti dei cittadini.

La proprietaria del cane, una diciannovenne domiciliata a Piossasco, è stata individuata solo in un secondo tempo. A suo carico la Procura di Torino ha aperto un procedimento penale ai sensi dell’articolo 590 del codice penale “poiché, per imprudenza, negligenza od imperizia cagionava a (omissis) lesioni personali colpose (segnatamente cedimenti vertebrali) giudicate guaribili in 90 giorni. In particolare non accudendo con le dovute cautele il cane di razza Labrador nella sua disponibilità, faceva sì che l’animale corresse all’interno del negozio Bricoman in Orbassano andando a urtare la persona offesa e facendola cadere a terra” come recita testualmente l’atto con cui il Pubblico Ministero titolare del fascicolo, concluse le indagini preliminari, ha disposto la citazione a giudizio avanti al giudice di pace della giovane. La quale dovrà comparire il 17 aprile 2019 al cospetto del giudice di pace di Pinerolo per rispondere dei reati contestati.

(Foto SixtyWeb [CC BY-SA 3.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0)], from Wikimedia Commons)

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