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La centrale del 118 a Grugliasco infestata da zecche: si deve trasferire per la bonifica

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A Grugliasco, nella sede operativa del 118 e del Nue, Numero unico d’emergenza, in seguito a ripetute segnalazioni dei lavoratori, il 24 gennaio scorso è stata rilevata anche dal Servizio prevenzione e Protezione una “esposizione non deliberata ad agenti biologici”,  nello specifico zecche.

Lo Spresal nel suo rapporto scrive: “si rilevano potenziali rischi per la salute dei lavoratori, causa la presenza di parassiti (ovvero zecche) in grado di trasmettere agenti patogeni, e si sollecita alla direzione sanitaria e al servizio tecnico una disinfestazione.” La bonifica deve essere ovviamente effettuata a edificio sgombro, per non avere rischi sulla salute, ma il trasferimento riguarda circa un centinaio di persone. La procedura di trasferimento del personale della centrale, prevista a metà mese, avverrà per un periodo di tempo indefinito a un’altra centrale operativa: presumibilmente nella sede di Cuneo.

Il sindacato Nursind tramite il suo rappresentante Giuseppe Summa commenta aspramente:”È scandaloso e vergognoso, c’è il potenziale rischio di nuocere seriamente alla salute dei lavoratori. Senza dimenticare che in quel luogo lavorano anche donne in gravidanza, trasferite dalle ambulanze del 118 in centrale operativa proprio per tutelare lo stato di salute della lavoratrice e del feto. Come Nursind denunciamo da anni l’inadeguatezza della centrale operativa e delle sede territoriali del 118, ma nonostante l’intervento dello Spresal, su nostra richiesta, solo la sede di Avigliana ha subito interventi migliorativi: lo stesso Spresal aveva inviato una segnalazione in Procura. Questo delle zecche si aggiunge ad una moltitudine di problemi da denunciati e ad oggi irrisolti. Basti pensare che, in assenza di un servizio di lavaggio aziendale, gli infermieri sono costretti a lavarsi la divisa al proprio domicilio”.

 

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