Seguici su

Cultura

Inaugurata la mostra “Scatto al RE”: immagini da Rivolimusica

Avatar

Pubblicato

il

Presentato ieri nelle prestigiose sale della Casa del Conte Verde, in via Piol a Rivoli, “Scatto Al Re”, immagini da Rivolimusica”, prodotto dall’Officina Musicale di Rivolimusica, in collaborazione con I.I.S.S. Oscar Romero di Rivoli. Sono stati coinvolti fotografi e ragazzi dell’IIS Romero, all’interno di un progetto di scuola-lavoro e coadiuvati nell’organizzazione da Piera Melone e Gigi Giancursi e da Paolo Pavan per la parte fotografica. Alla presentazione Franco Dessì sindaco di Rivoli, Laura Ghersi, Assessore alla Cultura e Turismo, Laura Prunello, responsabile ufficio cultura, invece per Rivolimusica. Andrea Maggiora direttore artistico.
Un racconto per immagini di questa esperienza e delle edizioni di Rivolimusica fino a quest’ultima del 2019, che ha visto come centrali una serie di spettacoli in cui i ragazzi si sono cimentati con la foto sottopalco e a contatto con gli artisti. Fabrizio Paterlini, il Duo Taufic, L’Ensemble Ellipsis e il funambolico Dan Tepfer, immortalati durante le loro intense esibizioni e anche in simpatici backstage, sono i protagonisti di questa esperienza bella e trasversale, tra fotografia, scuola e formazione.
Elemento centrale è lo scatto di Wim Mertens di “Struggle for pleasure”, pregiato ospite di una precedente edizione di Rivolimusica, che ha deciso di usare uno scatto di Paolo Pavan, come copertina della proprio nuovo album di fine 2018 (That Which Is Not ), a testimonianza dell’importante lavoro svolto. Ma ci sono anche i lavori di molti altri fotografi del nostro territorio, Alberto Maria Giardina, Alex Astegiano, Anna Parisi, Cristina Bizzarro, Letizia Reynaud, Roberto Poli, Vincenzo Turello e i bellissimi scatti di Luigi De Palma. Importante, a fianco del teacher Paolo Pavan, coordinatore della sezione fotografica per il Progetto Officina Musicale, anche gli otto studenti dell’ I.I.S.S. Oscar Romero di Rivoli. Espositori d’eccezione dunque anche i giovani Annalisa Leonardo, Fabio Pezzolato, Erika Crivellari, Federica Cardia, Federico Furcas, Giada Novara, Giorgio Mandriota, Serena Papa (IV A e IV B Turismo) che dopo un percorso di formazione in aula attraverso lezioni incontro con fotografi professionisti e, presso la sede di via Capello 3, con lo staff Rivolimusica, sono stati a turno “fotografi per un giorno” sotto la supervisione di Pavan, che ha fornito loro nozioni e strumenti di lavoro.
L’ immagine diventa quindi nuovo strumento di comunicazione trasversale, affiancato anche all’esperienza di coinvolgimento all’interno delle dinamiche di organizzazione e gestione degli eventi attraverso il progetto di alternanza scuola lavoro Officina Musicale firmato Rivolimusica: «Stiamo cercando di superare le logiche tradizionali della programmazione artistica – commenta Andrea Maggiora, Direttore Artistico di Rivolimusica – “puntando l’obbiettivo” sulla funzione sociale delle nostre attività; pur mantenendo la qualità artistica degli appuntamenti inseriti in stagione il percorso allunga il suo traguardo alla creazione delle condizioni per una partecipazione attiva alle attività proposte. A rinnovare e rivelare questa forte intenzione è il programma stesso della Stagione, che per i prossimi due anni prevede un ampliamento degli attori coinvolti (progetto “Scene” con Borgate dal Vivo di Avigliana e Balletto Teatro di Torino, Collegno) e quindi dei pubblici potenziali».
Pensato inizialmente come un classico “concorso” – le migliori foto degli studenti chiamati a partecipare verranno presentate tra gli scatti di fotografi professionisti intervenuti nel corso della stagione presente e di quella passata – Scatto al RE diventa qualcosa di più, una vera mostra-racconto della realtà Rivolimusica colta nei suoi attimi più eloquenti. Veicolo espressivo di Scatto al RE l’immagine guida: uno scatto di Paolo Pavan rielaborato dal grafico e artista rivolese Adriano Benetti, da sempre legato al mondo della pubblicità e degli strumenti trasversali dell’arte, ritrae una giovane studentessa colta nell’atto del farsi protagonista di una piccola rivoluzione. Come il soggetto dell’immagine “elabora” la musica che sta ascoltando, cogliendola e traducendola in una forma di espressione altra, lo spettatore può diventare prezioso fautore di una trasformazione ponendo in essere una dinamica di partecipazione e di condivisione.

DATE:
dal 31 Maggio al 9 giugno 2019
ORARI:
Lunedì chiuso
Da martedì a venerdì ore 16.00 – 19.00
Sabato e domenica ore 10.00 – 13.00 / 16.00 – 19.00

Testo e foto Paolo Pavan/QP

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese

E tu cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *