Brioche rubate a Candelo: gli autori del furto si pentono e chiedono scusa

Sembra chiudersi la vicenda legata al frutto di brioche avvenuto a Candelo, in provincia di Biella, dove la proprietaria del bar si era rivolta pubblicamente agli autori del furto scrivendo: “Se venite a lavorare per me per una settimana non vi denuncio”.

Ricordiamo brevemente come sono andate le cose. La mattina del 22 agosto la titolare del bar Viana ha subito un furto di brioche nel suo locale. Quando è andata a ritirare la merce la titolare si è accora dell’ammanco. I due ladri, due giovani, approfittando della sua assenza, verso le 5 di mattina hanno rubato una decina di cornetti che il panettiere aveva lasciato su un tavolino nel dehors del bar. Purtroppo per loro, però, le telecamere di video sorveglianza li hanno ripresi. La vicenda ha avuto rilevanza nazionale.

A quel punto uno degli autori del furto si è presentato al bar per chiedere scusa. A raccontare il finale della vicenda è La Stampa Biella che riporta anche la voce della barista: «Per me va bene così. Il ragazzo si è pentito, ha restituito la plancia del fornitore, ha pagato le brioches e si è scusato anche a nome dell’altro ragazzo che è partito per una vacanza. L’invito a presentarsi qui alle 5 era simbolico, perché capissero cosa significhi alzarsi presto per lavorare».

Iscrivi al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese