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Cronaca

La Protezione Civile: venti fino a burrasca forte in arrivo su Valle d’Aosta e Piemonte

Redazione Quotidiano Piemontese

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La Protezione Civile ha diramato un bollettino per porre l’attenzione sul maltempo previsto su Valle d’Aosta e Piemonte con venti fino a burrasca forte.

A causa di un campo di alta pressione presente sul Mediterraneo centro-occidentale si creerà un intenso flusso perturbato nord-europeo nel corso delle prossime ore, con intense correnti sulle regioni occidentali, dapprima sulle aree alpine e successivamente sulle zone pedemontane e pianeggianti.

Il bollettino della Protezione Civile

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).

L’avviso prevede dalla notte di oggi, domenica 2 febbraio, venti di burrasca dai quadranti occidentali, con raffiche fino a burrasca forte, sulla Valle d’Aosta in estensione, dalle prime ore di domani, lunedì 3 febbraio, al Piemonte, dapprima sui settori alpini e successivamente sul resto della regione, per diffuse condizioni di foehn.

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.

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