Cittadini
Funerale della guardia giurata omicida-suicida a La Loggia, parroco: “Non siamo qui per giudicare”
“Non siamo qui per giudicare” – sono queste le parole di don Ruggero Marini, parroco di San Giacomo a La Loggia, al funerale di Gianfranco Trafficante, 48 anni, la guardia giurata che lo scorso 31 luglio ha ucciso prima la sua ex Emanuela Urso e poi sé stesso a colpi di pistola.
“Nessuno tocchi Gianfranco, lo abbiamo detto anche ieri”, ha detto il parroco in riferimento al funerale di Emanuela Urso, svoltosi nella medesima chiesa nella giornata di ieri, venerdì 7 agosto.
“Questi gesti hanno bisogno di prevenzione – ha continuato – Dov’era Dio il 31 luglio? Era in via Tetti Rosa in silenzio e in attesa. Anche tra le mani di Gianfranco c’e il rosario. Nessuno tocchi Gianfranco. Disarmiamoci e preghiamo insieme”.
Prosegue: “È morto anche Dio quando è morto Gianfranco, quando muoiono delle donne, degli innocenti -conclude don Marini – solo il Signore può consolarci. Questa comunità ha bisogno di pace e fraternità. Non c’è nessun tiranno, siamo un po’ tutti vittime. Nessuno di noi può permettersi giudizi e condanne, solo Dio può”.
Sono parole rivolte anche alle due famiglie di Gianfranco ed Emanuela, poiché si erano scontrati nei giorni successivi all’omicidio-suicidio davanti alla loro casa. Il padre di Emanuela aveva riportato delle fratture al naso e al braccio.
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