
L’edizione 2020 del celebre festival del cioccolato nel capoluogo torinese non si disputerà a causa dell’alto rischio assembramenti.
L’ufficialità è arrivata nella giornata di ieri, dove attraverso una nota ufficiale al Comune di Torino gli organizzatori hanno comunicato la scelta di rinunciare alla manifestazione per la paura di non riuscire a garantire il distanziamento sociale tra i tantissimi visitatori.
L’evento doveva partire il 30 ottobre e concludersi l’8 novembre e gli organizzatori avevano pensato inoltre a una location più grande come piazza Solferino, per cercare di ovviare al problema assembramenti ma nemmeno questa soluzione è bastata per poter dare vita a questa nuova l’edizione. La cancellazione dell’edizione 2020 comporterà la perdita di 2,5 milioni di euro mentre la città di Torino non incasserà gli 80 mila euro per la concessione.